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Questa mattina il Consiglio comunale straordinario sull’innesco incendiario alla sede di Fratelli d’Italia

Si è tenuta oggi, presso la Sala consiliare del Comune di Rieti, la seduta di Consiglio dedicata ai fatti avvenuti nella serata del 31 marzo scorso con un innesco incendiario posizionato davanti alla sede di FdI Rieti, convocata dal Presidente del Consiglio comunale Claudio Valentini.

“Non posso che esprimere soddisfazione per la risposta importante che il Consiglio comunale, nella sua interezza, ha voluto far emergere oggi – dichiara il Presidente del Consiglio comunale Claudio Valentini – Particolarmente significativa la presenza di tutti i gruppi consiliari che hanno condiviso all’unanimità un ordine del giorno con il quale la massima assise cittadina ripudia in maniera incontrovertibile ogni forma di violenza nel confronto politico. Il fatto che il Consiglio comunale abbia stigmatizzato in maniera condivisa quanto accaduto dimostra che nell’intero tessuto civico e politico reatino, rappresentato dal Consiglio, non c’è spazio per questo tipo di atteggiamenti vili. Ringrazio tutti i gruppi consiliari, così come i rappresentanti istituzionali che avevo invitato personalmente e che, nonostante l’impossibilità a partecipare fisicamente, non hanno voluto far mancare un messaggio: il Deputato Paolo Trancassini, il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e il Presidente del Consiglio Regionale del Lazio Antonello Aurigemma”.

Di seguito il testo dell’ordine del giorno, a firma del Capogruppo FdI Matteo Carrozzoni, approvato in Consiglio comunale:

  • A seguito dei recenti atti vandalici e di intimidazione perpetrati ai danni della sede del coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia attraverso scritte offensive e un tentativo di dare alle fiamme la sede
  • Visto il clima di antipolitica vigente e considerato che l’odio politico risulta ancora radicato nel nostro Paese anche per mancanza di stigmatizzazioni e prese di posizioni salde da parte della politica stessa a 360 gradi e potrebbe essere alimentato da gesti violenti verso un simbolo politico, a prescindere dalla matrice
  • Considerata la buia parentesi storica degli anni di piombo che ha insanguinato la nostra Nazione e che dovrebbe essere di monito alle vecchie e nuove generazioni affinché non abbia mai a ripetersi
  • Considerata l’importanza dell’esempio dato dalle cariche politiche nei confronti dei cittadini, in ambito del rispetto reciproco nei rapporti tra detentori di visioni politiche contrapposte

Il Consiglio comunale di Rieti

Esprime il proprio totale dissenso sottoscrivendo e mettendo ai voti questo ordine del giorno a condanna di ogni forma di violenza, che sia legata a visioni politiche divergenti o meno, affinché nella nostra Città resti garantito il confronto politico democratico in ogni sua accezione.