Quali sono le scuole del reatino che preparano meglio i ragazzi per università e lavoro? Arriva la classifica di Eduscopio

In una classifica di Eduscopio, il sito della Fondazione Agnelli, i migliori Istituti scolastici per il 2023/2024 presenti sul territorio: quelli che preparano meglio all’università e quelli che formano per il lavoro. Il criterio di riferimento utilizzato da Eduscopio è l’Indice Fga, un parametro che mette insieme la media dei voti e i crediti ottenuti, normalizzati in una scala che va da 0 a 100, dando un peso pari al 50 per cento per ognuno dei due indicatori.

Il confronto è tra le scuole superiori dell’area geografica, nell’arco di 10 o 30 km e dell’indirizzo di studio prescelti. Secondo la classifica Eduscopio, nel Reatino, la scuola che meglio prepara gli studenti ad affrontare un percorso universitario è il liceo scientifico “Gregorio da Catino” di Poggio Mirteto con un indice Fga di 69.97 su 100, tallonato dal liceo scientifico “Carlo Jucci” di Rieti con 69.91. Al terzo posto, il liceo scientifico “Lorenzo Rocci” di Fara in Sabina, con un indice Fga di 60.82. A seguire, il liceo scientifico – scienze applicate “Rosatelli”, con Fga 58.02. Sul fronte dei licei classici, la maglia rosa va al “Terenzio Varrone” di Rieti, con un indice Fga 62.08. Seconda posizione per il “Rocci” di Fara Sabina, con 48.08 su 100.


Ma se i licei restano gli istituti preferiti dagli studenti per accedere all’università, quelli tecnici continuano a fare la parte del leone per coloro che cercano un lavoro dopo la maturità. In questo caso, l’istituto tecnico che ottiene la migliore performance è il “Luigi di Savoia” di Rieti: oltre il 41% degli studenti ha lavorato almeno 6 mesi entro i primi due anni dal conseguimento dal diploma. Per quelli che escono dall’”Aldo Moro” di Fara Sabina, l’indice di occupazione è del 40,7%, mentre il “Gregorio da Catino” di Poggio Mirteto ha un indice di occupabilità del 39,14%. Il tecnologico “Rosatelli” di Rieti vede il 45,68% dei suoi studenti aver lavorato almeno 6 mesi entro i primi due anni dal diploma. Tra i professionali, il “Costaggini” ha un indice di occupabilità del 44,51%, le sezioni del “Gregorio da Catino” del 39,28%.