All’Istituto di granicoltura Strampelli destinati 7 milioni di euro per il suo rilancio

Questa mattina la Cabina di Coordinamento Sisma, presieduta dal Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli, ha approvato l’Ordinanza Speciale per gli interventi di riqualificazione dell’Istituto Sperimentale di Granicoltura Nazareno Strampelli. La somma totale che verrà destinata per riconsegnare alla città e alla Nazione lo storico edificio è di 7.048.252,80€.

L’Assessore all’Urbanistica e alla Valorizzazione Identità Locale Giovanni Rositani: “L’Istituto Sperimentale di Granicoltura Nazareno Strampelli è la testimonianza di una straordinaria epopea che dal 1907 ha avuto come protagonista Rieti e la sua fertile terra, nella quale il grande genetista ha rivoluzionato la cerealicoltura mondiale. Rendiamo giustizia al genio di Nazareno Strampelli grazie al grande impegno del Ministro Lollobrigida, che dalla sua prima visita all’Istituto, accompagnato dall’On. Trancassini e dal Sindaco Sinibaldi, si è subito attivato coordinando una efficiente catena istituzionale che ha coinvolto il Ministro Sangiuliano, il Commissario alla Ricostruzione Guido Castelli e tutte le agenzie e gli enti nazionali e regionali interessati. Insieme all’Assessore Rinaldi abbiamo dapprima, eseguito i sopralluoghi con i tecnici della Ricostruzione e del Comune di Rieti, per la necessaria verifica dei danni e delle lesioni causate all’istituto dal sisma del 2016, fase a cui è seguita la redazione degli atti necessari alla loro quantificazione.

Contemporaneamente, grazie alla collaborazione della Sovrintendenza ai Beni Culturali e del CREA, è stato catalogato e messo in sicurezza il prezioso contenuto dall’altissimo valore storico e scientifico che l’Istituto custodiva, parte del quale è ora visibile nella mostra dedicata presso il Ministero dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste. Quanto fatto e quanto tutti insieme faremo torna a mettere il Capoluogo Sabino al centro di un movimento che vede nella ricerca una importante risorsa e nella sovranità alimentare un fine a cui tendere, con evidenti benefici per Rieti e l’Italia intera. In questo senso è fondamentale il futuro che vede l’Istituto Strampelli anche come sede universitaria oltre che come polo museale, legando passato e presente. Il miglior omaggio che la terra che lo ha ospitato potesse tributare a Nazareno Strampelli”.

«Ci tengo a evidenziare l’ottimo lavoro che Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Lazio sta portando avanti quotidianamente. La riqualificazione dell’Istituto sperimentale di granicoltura “Nazareno Strampelli” rappresenta una risposta importante per il reatino. Un progetto sinergico, che ha preso avvio grazie all’impegno costante dell’USR Lazio, della Struttura Commissariale, del Comune di Rieti e l’Agenzia del Demanio – Direzione Lazio. Ringrazio naturalmente tutti del grande impegno e in particolare il commissario Guido Castelli e la sua struttura, perché l’ordinanza approvata oggi è un altro tassello da aggiungere all’importante lavoro che portiamo giornalmente avanti nelle zone del Cratere. Il “maestro del grano” è un simbolo del Made in Italy e investire risorse per questo progetto è gratificante per il territorio e per incentivare la ricerca agraria».

Lo dichiara l’assessore ai Lavori pubblici, alle Politiche di ricostruzione, alla Viabilità e alle Infrastrutture della Regione Lazio, Manuela Rinaldi.