Truffa ad una 30enne reatina: finto operatore delle Poste le “sfila” 396 euro.

I militari della Stazione Carabinieri di Poggio Mirteto, a conclusione di un’attività investigativa, hanno denunciato per truffa, alla Procura della Repubblica di Rieti, un 30enne d’origine abruzzese. L’indagine è partita dalla denuncia della vittima, una 30enne del luogo, che era stata contattata telefonicamente da un interlocutore il quale, spacciandosi per un operatore di Poste Italiane, con raggiri e grande capacità dialettica, è riuscito a convincere la malcapitata che la sua carta Postamat era stata clonata e che, per risolvere il problema, avrebbe dovuto effettuare dei pagamenti, mediante bonifico su un conto corrente postale, per un importo complessivo di 396 euro.

La ragazza, dopo aver effettuato il bonifico, accortasi di essere stata raggirata, ha immediatamente contattato i militari dell’Arma che, in breve tempo, sono giunti all’identificazione e alla successiva denuncia in stato di libertà del giovane abruzzese. 

Già nei mesi scorsi analoga truffa è stata messa in atto da un’altra persona, in quel caso di origine campana. I Carabinieri stanno effettuando approfondimenti per verificare eventuali collegamenti tra i due soggetti. Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.

I Carabinieri raccomandano, a tutela specialmente delle persone meno giovani, di prestare la massima attenzione a eventuali richieste di denaro effettuate da sconosciuti e di rivolgersi, in ogni caso sospetto, alle forze di polizia.