Imminente anche a Rieti l’inaugurazione della Scuola Internazionale di Architettura per bambini
Imminente anche a Rieti l’inaugurazione della Scuola Internazionale di Architettura per bambini. L’esperienza si è già diffusa in una manciata di città italiane e i responsabili del capoluogo reatino stanno in questi giorni offrendo un piccolo assaggio di quel che sarà possibile realizzare permettendo agli alunni di sperimentare e di farsi conoscere.
Sicuramente coinvolgenti saranno le attività proposte sabato 11 novembre nell’Open day che si svolgerà dalle 15 alle 16.30 nel Chiostro di Sant’Agostino in piazza Mazzini con gli ideatori della Scuola SOUx a domicilio Rieti. Il nome della scuola vuole rendere omaggio ad uno tra i più grandi architetti contemporanei, il giapponese Sou Fujimoto. Intento della scuola, rivolta a giovani dai 7 ai 12 anni, è quello di stimolare la creatività, la progettazione e l’azione, conoscere il paesaggio e il territorio con le strutture che lo caratterizzano attraverso la metodologia dell’imparare facendo e con un approccio ludico ed interattivo.
Un invito rivolto anche a chi, sabato 28 ottobre e giovedì 2 novembre, con le classi quarte e quinte dei plessi di Villa Reatina e Vazia della scuola Primaria del nostro Istituto Comprensivo, si è già cimentato nella realizzazione di un ponte autoportante attraverso l’uso di semplici stecche incastrate che ben ricordava gli schizzi e i progetti del genio di Leonardo Da Vinci. Entusiasmo e stupore da parte dei ragazzi alle prese in modo divertente e pratico con le leggi della fisica nascoste nei piccoli e grandi progetti di architettura.
I Laboratori, che avranno il patrocinio del Comune di Rieti, si svolgeranno a partire da novembre 2023 fino a giugno 2024, una volta a settimana di pomeriggio e favoriranno la conoscenza attraverso l’azione, il coinvolgimento diretto e lo sviluppo delle abilità e delle attitudini, rendendo i discenti protagonisti del proprio processo di apprendimento e promotori di iniziative per la città. Verranno organizzate uscite didattiche sul territorio cittadino e provinciale ed eventi pubblici come mostre sui lavori svolti dai bambini della Scuola.