Azione Studentesca Rieti bersaglio di minacce. Macchina dell’odio in moto dopo alcune recenti pubblicazioni
La macchina dell’odio messa in moto dalle recenti pubblicazioni di Fanpage non ha tralasciato di coinvolgere Rieti. Pochi giorni fa, infatti, la pagina Instagram di Azione Studentesca Rieti è stata bersaglio di minacce da parte di un giovane vicino ai movimenti di sinistra locali. Dopo aver pubblicato un post inneggiante agli anni di piombo, il giovane lo ha infatti ricondiviso nelle proprie storie, lasciando in sottofondo il brano “Rigurgito antifascista” della band napoletana “99 Posse” e menzionando il movimento di destra.
La canzone, per intenderci, è la stessa recentemente comparsa nei profili social di Formigli e Saviano, in cui si invita a “sparare a vista” davanti ad ogni “punto nero” e, soprattutto, in cui è ripetuto lo slogan tristemente celebre secondo cui “l’unico fascista buono è il fascista morto”. “Come ormai la città sa bene – commenta con una nota Azione Studentesca Rieti – queste intimidazioni hanno su di noi ben poco effetto, se non quello di farci sorridere compassionevolmente e spronarci a continuare sulla nostra strada”.
“Ciò che in questo momento vorremmo, però – conclude il movimento – è che la sinistra giovanile di Rieti, specialmente tramite il suo punto di riferimento politico, il consigliere comunale Gabriele Bizzoca, e il presidente di Controvento Davide Corazza, condannasse atteggiamenti di questo genere. Da parte di quest’ultimo sarebbe soprattutto un segnale ‘chiarificatore’ dopo aver apparentemente apprezzato il post in questione”.
