Sgombero di tre SAE ad Amatrice. La decisone assunta per decadenza da parte degli assegnatari dei titoli per restarvi
Effettuato oggi lo sgombero di tre Sae ad Amatrice. La decisione è stata assunta dopo una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, che si è tenuta lo scorso lunedì 17 giugno, presso la Prefettura di Rieti, alla presenza del Prefetto Pinuccia Niglio, del questore Mauro Fabozzi, del sindaco di Amatrice Giorgio Cortellesi, del Comandante provinciale dei Carabinieri di Rieti Colonnello Valerio Marra e del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Rieti Colonnello Andrea Alba.
“Tale decisione si è resa necessaria in quanto gli assegnatari delle Sistemazioni abitative emergenziali sono decaduti da tempo, non hanno più i titoli per restarvi e non hanno adempiuto a quanto prescritto nelle Ordinanze comunali di sgombero, divenute esecutive. E inoltre, è giustificata da esigenze di finanza pubblica e di contenimento della spesa, anche al fine di evitare responsabilità erariali in capo al Comune” scrive il Comune.
Per il sindaco Cortellesi si è trattato di un “doloroso ma necessario atto per ripristinare la legalità e restituire dignità ad un territorio che non può veder trionfare la rassegnazione e l’indifferenza rispetto alle regole”.