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Atti vandalici nella scuola primaria di Borgo Quinzio. Sindaco Cuneo: “Danneggiare i beni pubblici significa danneggiare ogni cittadino”

Nella giornata di ieri, presumibilmente nella notte, un gruppo di vandali si è introdotto indebitamente negli edifici della scuola Primaria di Borgo Quinzio danneggiando aule, materiale scolastico, porte, bagni e imbrattando corridoi con la schiuma degli estintori. Il dirigente è stato costretto a dichiarare l’inagibilità dell’edificio, rimandando a casa tutti gli alunni della scuola Primaria e Secondaria.


Il sindaco di Fara in Sabina Roberta Cuneo: “Questa mattina i ragazzi della scuola Primaria e Secondaria di Borgo Quinzio non hanno potuto riprendere l’attività scolastica a causa dell’inciviltà e della villania di qualche giovane vandalo che nella notte si è introdotto nella scuola e l’ha danneggiata. Come primo cittadino è avvilente dover constatare il reiterato danneggiamento dei beni pubblici. E’ grave non comprendere che vandalizzare i beni pubblici significa danneggiare ogni cittadino. Lo è ancora di più sapere che sono state danneggiate strutture scolastiche che ospitano i nostri bambini nelle attività quotidiane. 
Con gli Uffici Comunali abbiamo immediatamente attivato le procedure per il ripristino e la messa in sicurezza della scuola, le operazioni interesseranno anche la giornata di domani, per cui stiamo predisponendo l’ordinanza di chiusura della scuola.” 


L’Assessore alle Politiche Scolastiche Tony la Torre: “E’ grave e sconcertante quanto accaduto. La scuola è un luogo sacro di apprendimento, crescita e condivisione, e atti di questo genere non solo danneggiano il patrimonio pubblico, ma intaccano anche il tessuto stesso della nostra comunità. Stiamo già provvedendo, a far ripristinare quanto prima gli spazi e gli oggetti danneggiati, fornendo il massimo sostegno alla scuola.”


Il Vicesindaco Simone Fratini: “Condanniamo con fermezza assoluta gli atti vandalici di ieri. Collaboreremo con le Forze dell’ordine nella speranza di riuscire ad individuare chi si è reso autore di un simile ignobile gesto. Ci impegneremo inoltre ad implementare il sistema di videosorveglianza, e prevedere un sistema di allarme presso gli edifici della Scuola Primaria di Borgo Quinzio, per far sì che chiunque agisca in maniera sospetta possa essere immediatamente identificato cercando di scongiurare il ripetersi di simili gesti”.