Scontro sulla Terminillese. Si chiama Noemi la giovane vittima dell’incidente. La città si è stretta al dolore della famiglia
Si chiamava Noemi la 17enne deceduta nel tragico scontro avvenuto ieri, 30 novembre, sulla Terminillese in prossimità del quartiere Vazia. La ragazza frequentava insieme alla cugina (anche quest’ultima in auto con il fidanzato di Noemi che era alla guida), l’istituto socio psico pedagogico Elena Principessa di Napoli di Rieti. Sgomento in città per la perdita della giovane reatina e in tanti si sono stretti al dolore della famiglia; dei genitori e del fratellino più piccolo.
Questa mattina, gli amici di scuola hanno ricordato Noemi in classe, con un minuto di silenzio e successivamente, con un piccolo corteo per le vie della città accompagnato da tanti palloncini e rose bianchi. Il minuto di silenzio si è esteso anche in tutte le scuole della città.
Cordoglio per la prematura scomparsa di Noemi è stato espresso dal Sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi.
“La nostra comunità è colpita, ferita e attonita per la perdita di una giovane vita. Come Sindaco esprimo il mio profondo dolore e abbraccio la famiglia, gli amici e tutti quelli che piangono la scomparsa di Noemi. La mia vicinanza giunga anche agli altri ragazzi coinvolti e ai loro cari. L’affetto, la partecipazione ed il cordoglio della Città di Rieti sostenga le famiglie”.
In merito agli altri ragazzi coinvolti nell’incidente, fonti sanitarie precisano che un giovane, quello in condizioni più serie, è stato trasferito al policlinico Gemelli di Roma, due giovani sono ricoverati in osservazione breve presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Rieti (da quanto si apprende uno di loro ha lasciato l’ospedale questa mattina in buone condizioni di salute), un giovane invece è ricoverato presso il reparto di traumatologia e ortopedia dell’ospedale reatino e con molta probabilità dovrà subire un intervento per le fratture riportate.