Sovraffollamento del Carcere di Rieti: +202 detenuti rispetto al numero regolare. La denuncia della Fns Cisl del Lazio
Sovraffollamento degli Istituti penitenziari del Lazio, secondo i dato elaborati dal sindacato Fns della Cisl del Lazio nella casa circondariale nuovo complesso di Rieti ci sarebbero 202 detenuti in più rispetto alla capienza regolare. Ma a preoccupare è il numero di personale di polizia penitenziaria presente all’interno degli Istituti carcerari che vede Rieti con un – 4%. Un dato in miglioramento, si legge nella nota del sindacato regionale, ma non sufficiente a non destare preoccupazione.
La nota della Fns Cisl Lazio
“Attualmente il sovraffollamento dei 14 Istituti della regione del Lazio risulta essere di 1.492 detenuti considerato che n. 6.775 risultano essere i detenuti reclusi, dato estrapolato per ogni sede dal sito del ministero della giustizia aggiorntao al 03.10.2025, rispetto ad una capienza regolamentare di detenuti prevista di n. 5.283 .
Resta, purtroppo, gravissima la situazione della carenza di personale di Polizia Penitenziaria nella regione Lazio, non sono bastate le unità assegnate a soddisfare le esigenze dei vai istituti.
In questi giorni 301 unità maschile le 95 donne del ruolo agenti , del 185 ° corso allievi agenti , prenderanno servizio nelle sedi di assegnazione vari istituti penitenziari . In regione si registra e resta una carenza superiore alle 600 unità – ruolo agenti- dove in alcuni sedi come Direzione NC CC Rebibbia la carenza è del 35% circa, del 28% circa della Direzione CC Frosinone ; del 25% circa della Direzione CC Velletri e CC Cassino , del 20% circa della Direzione CC Velletri- Migliorano le Direzioni CC Latina, NC CC Rieti rispettivamente con un -3 % ed un – 4 %- secondo la proiezione fornita dall’amministrazione regionale.
Per quanto concerne il settore minorile l’incremento è di una sola unita al CPA di Roma.
Non dimenticando che il piu’ delle volte ci sonoo difficoltà a gestire i detenuti, specialmente quelli con problemi di salute mentale o comportamenti violenti- a Velletri da giorni si aspetta il trasferimento di un detenuto resosi partecipe di aggressione verso il personale-
Per la Fns Cisl Lazio occorre garantire e tutelare il personale tutto affinché si possano migliorare le condizioni lavorative ed applicare in toto le norme contrattuali nei confronti del personale del Corpo di Polizia Penitenziaria, dei Direttori e dei Funzionari del Corpo. Il sovraffollamento rende inaccettabili, anche , le condizioni di lavoro del personale penitenziario . Si è consci delle varie criticità che coinvolgono il settore della sicurezza, dove le difficoltà di funzionamento della giustizia si ripercuotono pesantemente sulla polizia penitenziaria impegnata a far conciliare e assicurare la sicurezza collettiva e obiettivi costituzionali”. Così nella nota Massimo Costantini, CISL.


