Truffe, Rieti è la seconda provincia più colpita in Italia
Sulla base dei dati Istat, Il Sole 24 Ore e Confartigianato, Truffa.net ha elaborato una nuova ricerca sul tema delle truffe telematiche, concentrandosi sulle aree più colpite in Italia.
Lo studio evidenzia che Rieti è la seconda provincia più colpita in Italia, con una crescita esponenziale del 129,7% evidenziata nel quinquennio tra il 2019 e il 2023. Un caso relativamente isolato, visto che il Lazio, quinta tra le ragioni più colpite, presenta solo Roma nella top ten delle province (dodicesima, +53.2%).
Il dato è preoccupante se si considera che le truffe online sono il secondo reato più denunciato nel nostro paese.
- Le truffe telematiche sono il secondo reato più denunciato in Italia, con oltre 300.000 casi nel 2023 (+10,3%), dominate da phishing e raggiri su marketplace.
- Rieti è la seconda provincia più colpita in Italia dalle truffe online, con una crescita del 129,7% dovuta anche all’età media. Nel Lazio, Roma segue al dodicesimo posto (+53.2%).
- Il contesto laziale, pur non essendo tra i più digitalizzati, evidenzia la capacità dei criminali di adattare le strategie al tessuto sociale. La regione Lazio è “battuta” solo da Toscana, Piemonte, Lombardia e Veneto.
Le tipologie di raggiro più comuni restano il phishing, smishing e vishing, responsabili del 55% delle denunce (oltre 160.000 casi), seguiti dalle truffe da marketplace con il 20% (60.000 casi) che sfruttano le false vendite online. Questi schemi dimostrano la sofisticazione crescente degli attacchi, capaci di ingannare un’ampia fetta di popolazione.