Il Congresso del Pd ha eletto il nuovo segretario cittadino: è Enzo Antonacci. Tra le priorità del programma “introdurre nuovi giovani”
Si è svolto oggi, presso la sede della V Comunità Montana, il Congresso territoriale del PD di Rieti. L’assemblea ha eletto Enzo Antonacci nuovo Segretario del Circolo cittadino, aprendo un confronto trasversale tra forze politiche e associative che ha contribuito a tracciare una visione condivisa per il futuro del territorio.
Vincenzo di Fazio, Segretario uscente del Circolo PD di Rieti, affiancato dalla consigliera comunale Rosella Volpicelli e da Daniele Alesse, rappresentante dei GD di Rieti, ha aperto i lavori e presentato gli ospiti.
Erano presenti Matteo Carrozzoni, consigliere comunale e coordinatore provinciale FdI, che ha portato i saluti del Sindaco Daniele Sinibaldi, i consiglieri comunali Gabriele Bizzoca e Claudio Valentini e l’assessora Claudia Chiarinelli, coordinatrice del circolo cittadino di FdI, la quale ha espresso gratitudine e apprezzamento per il lavoro svolto dall’opposizione in sede comunale.
Anche Manuela Rinaldi (Regione Lazio) ha portato i suoi saluti, augurando alla nuova segreteria di dare voce a tutti i territori nell’ottica della democrazia.
Hanno partecipato anche rappresentanti di sigle sindacali e associazioni come Paolo Bianchetti (CISL) e Claudio Coltella (CGIL), Daniele Rinaldi (NOME Officina Politica), Dea Mariantoni (ANPI), Mauro Giovannelli (Federlazio) e Gianpiero Varroni (AVS), mentre Simone Petrangeli (Rieti Città Futura) era in collegamento.
Hanno preso parte anche esponenti di altre forze politiche come Vincenzo Rinaldi (responsabile provinciale UdC), Stefano Eleuteri (NM) e Edoardo Petronga (IV).
Il punto di forza di questo congresso è stato il confronto costruttivo che si è instaurato tra rappresentanti di forze tanto diverse, unite tutte dallo stesso obiettivo di crescita e miglioramento della città di Rieti.
A seguito del commiato del Segretario uscente, si sono svolte le pratiche congressuali per l’elezione del nuovo Segretario del Circolo PD di Rieti. L’esito, per acclamazione, ha visto l’elezione di Enzo Antonacci, che ha ringraziato le democratiche e i democratici per la fiducia accordatagli e ha esposto le linee programmatiche della nuova gestione.
Obiettivo principale, in linea con le priorità del partito, sarà formare e inserire attivamente i giovani nei ranghi del PD, in vista di un rinnovamento dei quadri dirigenziali. A questo si aggiunge un intervento sulla comunicazione, da migliorare e rendere sempre più accessibile e impattante perché una comunità vicina alla politica e partecipativa è l’obiettivo ultimo della nuova Segreteria. Infine, Enzo Antonacci ha esposto la volontà di rilancio di Rieti come polo attrattivo per le nuove generazioni e di invertire la rotta dell’esodo che colpisce il territorio da anni. I punti focali dell’intervento della nuova Segreteria saranno università, sanità, promozione del turismo, rapporto con le associazioni di categoria e del Terzo Settore, senza dimenticare i problemi più sentiti dalla cittadinanza come l’aumento dei tributi locali e tariffe sull’acqua.
Tra le intenzioni dichiarate, anche quella di aprire un dialogo con i cittadini sui grandi temi internazionali, come il conflitto in corso in Medio Oriente, visti gli ultimi drammatici avvenimenti, attraverso iniziative di confronto pubblico e partecipato.
Al termine della giornata è emersa con chiarezza la volontà del PD di Rieti di rimettere al centro le persone, i giovani, il territorio e il dialogo. La sfida ora è trasformare il confronto di oggi in azione concreta per dare risposte reali a una comunità che chiede presenza, visione e cambiamento.
Enzo Antonacci nuovo segretario del Partito Democratico della Città di Rieti: di seguito il programma:
Accetto con orgoglio ed emozione l’incarico di Segretario del Circolo PD di Rieti, grato per la fiducia e consapevole della grande responsabilità e della sfida affidatami. Ringrazio le democratiche e i democratici per la stima e la fiducia.
Molti di voi sanno quanto ho resistito all’idea di assumere questa responsabilità, pensando che il mio servizio fosse concluso. Sono consapevole che assumere un ruolo di partito, anche a livello locale, è molto impegnativo e richiede un enorme sacrificio. La Politica che conosco io merita di essere praticata, la Politica che mi piace siete voi che avete servito e servite le Istituzioni con competenza e senso di responsabilità, attaccate manifesti, distribuite volantini e organizzate gazebo e iniziative.
Ho sempre creduto nella politica come servizio. Il mio percorso nasce da lontano, nella Democrazia Cristiana, e si è sviluppato con coerenza nel campo del centrosinistra: il Partito Popolare, la Margherita, una breve parentesi nell’UdC, e infine il Partito Democratico, dove ho scelto di continuare il mio impegno.
Ho avuto il privilegio di essere tra i Sindaci più giovani d’Italia nel mio paese natale, un’esperienza che mi ha formato profondamente. Da lì ho continuato a servire il territorio come Assessore, Vicepresidente della Provincia e Consigliere Comunale di Rieti. Un impegno appassionato, che ho portato avanti con dedizione.
Ho visto però, con amarezza, il mio paese e i paesi della provincia lentamente svuotarsi negli ultimi decenni. Ho visto attività chiudere, servizi cancellati, giovani partire, famiglie disperdersi. Il male che ha avvelenato questi nostri piccoli Borghi è però lo stesso che ho visto insinuarsi a Rieti, anche se in maniera meno evidente, trattandosi di una realtà più grande: negozi che chiudono, strade vuote, una comunità sempre più fragile e dispersa.
Questa situazione ci richiama all’urgenza di un cambiamento vero, profondo. Non possiamo lasciare che Rieti scivoli via, lentamente, nella quieta disperazione e nell’indifferenza. Questo è il momento di mettere da parte divisioni e personalismi, di riscoprirci uniti sotto i valori che ci definiscono: popolari, plurali, di sinistra e riformisti, nel rispetto della nostra Carta Costituzionale.
Abbiamo tre validi consiglieri comunali, pronti a portare avanti il nostro messaggio, ma il nostro impegno deve essere collettivo, coraggioso, concreto. Emiliana, Rossella e Paolo, con la fatica e l’orgoglio di essere opposizione, continueranno a portare avanti le nostre proposte politiche. Può sembrare ovvio e persino scontato ma è necessario ripartire dalle fondamenta.
Ringrazio Vincenzo, tutta la Segreteria e il Direttivo che hanno tenuto aperto e vivo il Circolo del PD di Rieti per otto anni, anche nel bel mezzo di una pandemia, evento che è stato davvero uno spartiacque nella vita politica, sociale ed economica del Paese.
Ora il Circolo PD di Rieti ha ripreso il percorso dell’unità, perché nell’unione si riscopre con forza il valore della solidarietà, mai così importante e necessaria in questo momento in cui soffiano impetuosi i venti di guerra, in un contesto sociale sempre più scollato, in cui l’individuo si sente veramente solo.
È necessario mettere da parte ogni personalismo e divisione interna, è necessario iniziare a vedere più volti e meno maschere al fine di dare nuova vita al Partito, un Partito vicino alla gente, che permetta un riavvicinamento reale alla politica, che sia vicino ai lavoratori e ai temi più attuali come l’avvento dell’intelligenza artificiale nel mondo del lavoro.
Questa Segreteria, di concerto con il nuovo Direttivo, intende rilanciare la proposta di sviluppo della città di Rieti.