Accumoli, il paese distrutto dal sisma del 2016 sarà ricostruito con la cosiddetta ‘ricostruzione unitaria’
Il centro storico di Accumoli (Rieti), uno dei drammatici simboli della scossa del 24 agosto 2016, sarà ricostruito tramite la cosiddetta ricostruzione unitaria, che prevede l’intervento da parte del pubblico anche nella definizione della ricostruzione privata.
Una scelta strategica, voluta dal Commissario Sisma 2016 Guido Castelli in accordo con la Regione Lazio e l’Ufficio speciale ricostruzione Lazio, presa in seguito alle esperienze positive di altri borghi gravemente danneggiati come Arquata del Tronto, nelle Marche e Castelluccio di Norcia, in Umbria. L’Ordinanza che stabilisce modalità e tempi è stata approvata oggi in Cabina sisma.
“Andiamo a sbloccare una delle situazioni più gravi e complesse di tutta la ricostruzione dell’Appennino centrale – sottolinea il Commissario Castelli -. Attraverso un perfetto allineamento pubblico-privato riusciremo a impostare la ricostruzione del centro storico di Accumoli come un unico grande cantiere: dalle messe in sicurezza fino ai sottoservizi e infine alle case. La distruzione di questo luogo è stata tale che lasciare ai singoli privati l’onere di coordinarsi è impensabile. Per questo abbiamo scelto, insieme all’Assessore Manuela Rinaldi e al direttore dell’Usr Stefano Fermante, che ringrazio, di affiancare il Comune e i cittadini in questa sfida complessa ma ora possibile. Saremo vicino al sindaco Mauro Tolomei, appena eletto, certi che il lavoro di squadra darà i suoi frutti come lo sta dando anche in tutto il resto del cratere. Con questa Ordinanza la ricostruzione di Accumoli diventa finalmente possibile”.