Con gli autovelox i comuni del reatino fanno cassa. E’ boom di multe

Co gli autovelox i comuni fanno cassa. Oltre 151 euro in media a persona, per un incasso complessivo che supera i 7,5 milioni di euro. I dati sono del Siope, il sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici. Il sistema indica per il Comune di Rieti, come “proventi da multe e sanzioni per violazioni delle norme del Codice della strada a carico delle famiglie”, per il 2023, 7.578.231,33 euro, pari a 151,2 euro per residente, con un sensibile incremento rispetto all’anno precedente.

Nel territorio comunale sono collocati due autovelox, sulla Rieti-Terni: uno in direzione Umbria, prima della rampa per Roma, con limite abituale di 70km/h, e uno sulla bretella che collega la superstrada a Villa Reatina. In città, in quattro semafori, sono poi installati gli impianti T-Red.

Cifre molto diversificate nel territorio. A Fara Sabina, gli incassi per questa voce nel 2023 sono stati di 49.522,43 euro, rispetto a 61.158,49 euro del 2022. Lieve flessione anche a Cittaducale, dove i proventi delle multe sono stati di 10.506,16 euro, rispetto ai 12.020,37 dei dodici mesi precedenti. Nel sistema, non sono ancora presenti i dati, per questa voce, a Poggio Moiano (e di altri Comuni), dove nel 2022 gli introiti per le multe furono di 570mila euro, in uno dei Comuni che vede la presenza di autovelox. Stessa situazione a Magliano Sabina, che non ha autovelox, ma ospita un tratto dell’autostrada A1. Cifre in aumento a Torricella in Sabina, dove nel 2023 queste entrate hanno raggiunto 20.465,91 euro rispetto a 13.142 del 2022 e anche in questo Comune ricade un autovelox, alternato con quello di Poggio Moiano. Cifre in crescita ma molto più basse a Contigliano, che si attesta a 1.423,40 euro, mentre sono 1.200 gli euro a Borgo Velino e 12.750,80 euro a Borgorose.