Carcere di Rieti. Denuncia della FNS Cisl Lazio: “Sovraffollamento del 149%”

Secondo la Fns Cisl Lazio, attualmente il Nuovo Complesso Casa Circondariale di Rieti risulta avere 442 detenuti, mentre la capienza regolamentare è calcolata in 295 detenuti. Un dato che fa balzare la percentuale di sovraffollamento del 149%.

“Non va sottovalutato il fatto che a Rieti vi è una Rems, con 10 internati, le cui traduzioni e frequenti piantonamenti sono gestiti interamente dal personale che espleta servizio nella struttura del  Nuovo Complesso Casa Circondariale di Rieti, creando non pochi problemi considerata la cronica mancanza di personale e la grande percentuale di detenuti trasferiti per ordine e sicurezza, la maggior parte dei quali con problemi psichici e/o psichiatrici difficilmente gestibili all’interno del carcere – prosegue la Cisl.

Al momento il personale di Polizia Penitenziaria deve anche piantonare un detenuto con problemi psichici incompatibile con il regime carcerario ed in attesa di idonea struttura per scontare la pena ed come più volte ribadito da questa Federazione Nazionale Sicurezza Cisl Lazio, il  problema delle REMS non riguarda l’Amministrazione Penitenziaria e tantomeno il personale dato che le competenze sono esclusivamente delle ASL  e della Regione. La Fns Cisl Lazio,  lo scorso 18 gennaio  ha chiesto al Provveditore di sollecitare un incontro c/o l’Osservatorio sulla Sanità Penitenziaria con tutte le OOSS del Personale di Polizia Penitenziaria.  Il Provveditore  in tale incontro ha accolto la proposta, seguito di  nota unitaria delle OOSS del giugno 2023.

Abbiamo appreso, tra l’alro, che  attualmente vi è un problema non legato ai posti ma alla non disponibilità del personale medico , per carenza di personale,  in strutture quali le REMS. Occorre compensare la forte carenza di organico, nel Lazio son circa 500 mentre a Rieti  circa 60 unità  ed è , pertanto, necessario intervenire sull’organizzazione del servizio all’interno degli istituti.

E’ opportuno ed necessario provvedere ad aumentare gli organici, creare spazi a disposizione del personale ed aumemetare ausili tecnologici per migliorare il servizio. Per la Fns Cisl Lazio occorre garantire e tutelare il personale tutto ed a tal riguardo intensificherà gli interventi, con frequenti visite sui luoghi di lavoro in ogni sede, compreso Rieti, affinchè si possano migliorare le condizioni lavorative ed applicare in toto le norme contrattuali nei confronti del personale del Corpo di Polizia Penitenziaria, dei Direttori e dei Funzionari del Corpo”.