Jacopo Battisti primo al “Premio miglior tesi di laurea David Sassoli 2023”  

Il reatino Jacopo Battisti, laureato all’Università di Firenze, è risultato vincitore del “Premio alla miglior tesi di laurea David Sassoli 2023′ con la tesi sulle politiche dell’accoglienza sul tema ‘L’Europa, le regioni, i cittadini’. La cerimonia di premiazione, a due anni dalla scomparsa di David Sassoli, allora presidente del Parlamento Europeo, si è svolta l’11 gennaio a Firenze presso il Consiglio Regionale della Toscana che ha istituito il premio. Jacopo Cellini dell’Istituto Universitario Europeo ha presieduto la commissione composta da rappresentanti delle più prestigiose università toscane: Benedetta Baldi dell’Università degli studi di Firenze, Edoardo Bressanelli della Scuola Superiore di Sant’Anna di Pisa, Massimiliano Montini dell’Università degli studi di Siena, Manuela Moschella della Scuola Normale Superiore di Pisa, Luca Paladini dell’Università per gli stranieri di Siena, Saulle Panizza dell’Università di Pisa. 

Un lavoro di grande respiro quello di Jacopo Battisti ‘Running Fences. Analisi dell’architettura dei campi rifugiati nell’Unione europea, il caso di Moria e Kara Tepe’ che evidenzia come gli ideali di accoglienza promossi dalle politiche finora adottate nel territorio dell’Unione Europea non siano mai stati tradotti in linee guida per la progettazione delle strutture umanitarie.

Jacopo  nato a Poggio Bustone, figlio del ricercatore e sperimentatore  artistico Romeo Battisti, ha frequentato l’Istituto Geometri di Rieti Ugo Ciancarelli ed ha due grandi passioni: l’architettura e la moda. Nel 2017 si è diplomato come Fashion Design presso l’Istituto Marangoni di Firenze e nello stesso anno si è laureato in Architettura presso l’Università degli studi di Firenze. Attualmente è docente presso l’Istituto Marangoni di Firenze  e professore presso l’Università degli studi di Firenze.

Jacopo Battisti ha spiegato “ Col mio lavoro volevo sottolineare le mancanze, dal punto di vista progettuale, degli spazi umanitari, soprattutto dopo la crisi dei migranti del 2015.

Il presidente del Consiglio Regionale Antonio Mazzeo ha affermato “Questo premio tiene insieme il ricordo di David Sassoli e il futuro”.

Il prestigioso premio assegna al vincitore una quota economica di 6mila euro.

Durante la cerimonia il presidente della commissione consiliare Europa, Francesco Gazzetti, ha letto la lettera di Alessandra Vittorini Sassoli, moglie dell’ex presidente del Parlamento europeo, che scrive tra l’altro “Sarà bello immaginare, anche stavolta, che la ricorrenza della scomparsa di David Sassoli potrà associarsi a una iniziativa così significativa, che guarda ai giovani studiosi, ai loro percorsi di studio, alle loro ricerche, all’Europa e al futuro”.

Presenti alla premiazione i componenti della commissione Europea (i due vicepresidenti Anna Paris e Giovanni Galli, Valentina Mercanti, Fausto Merlotti, Massimiliano Pescini, Andrea Vannucci, Gabriele Veneri) il vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Scaramelli, e i rappresentanti delle università partecipanti: Ersilia Menesini prorettrice alla Didattica Orientamento e Servizio agli Studenti dell’Università degli Studi di Firenze; Marco Macchia delegato per i rapporti con il territorio dell’Università degli studi di Pisa; Luigi Ambrosio direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa; Marco Del Panta segretario generale dell’Istituto Universitario Europeo.