Nuove povertà: il reatino registra un + 6,7%. Lazio al 24,5% rispetto al 21,7% del nazionale

Rispetto al 2021, dove il dato in Italia confermava il tasso delle nuove povertà crescenti in aumento, possiamo con certezza affermare che nel Lazio e precisamente
a Rieti e provincia, territorio che ci riguarda da vicino, si registra un + 6,7%; tale incremento fa schizzare la nostra regione al 24,5% rispetto al dato nazionale registrato oggi al 21,7% circa ( Dati Istat sul reddito 2021-2022). Sono ancora pochi ed insufficienti gli interventi centrali sulle politiche sociali e di
welfare destinati ai nuovi nuclei in povertà crescente relativa ed assoluta per non parlare poi di interventi a sostegno di nuovi posti di lavoro.

Il precariato nel mondo del lavoro in questo momento rappresenta il problema da combattere, anche se i posti degli occupati apparentemente è aumentato paradossalmente anche quello dei precari e del lavoro nero sembra crescere a dismisura. Negli ultimi tre anni le richieste d’aiuto alle mense dei poveri è salita del 135%
riportando un (dati ufficiali Istat). Anche a Rieti le richieste di aiuto alle mense dei poveri ed alle OdV preposte sono clamorosamente aumentate. Purtroppo con le modifiche al reddito di cittadinanza e se i tagli previsti resteranno come prefigurati, circa seicentomila fruitori in Italia resteranno esclusi dalla misura sociale che in questi anni ha protetto e salvato centinaia di migliaia di persone fragili.

Rieti ha bisogno di portare la propria voce in tavoli istituzionali a Roma ed è per
questo che le associazioni preposte saranno in Regione per chiedere interventi immediati straordinari.
(fonte Il Guazzabuglio OdV Sant’Erasmo Project, capofila Porta Sociale Rieti)