Arrestato per lesioni, resistenza a Pubblico Ufficiale e porto abusivo d’arma un trentenne di origine magrebina

Carabinieri della Stazione di Rocca Sinibalda insieme a quelli del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Rieti, del Nucleo Investigativo di Rieti, della Stazione Carabinieri Forestale di Rocca Sinibalda e con il supporto di un elicottero del 16° Nucleo Carabinieri Elicotteri di Rieti hanno arrestato, per lesioni, resistenza a Pubblico Ufficiale e porto abusivo d’arma, un trentenne di origine magrebina, senza fissa dimora, irregolare nel territorio nazionale, già noto alle forze dell’ordine.

Nella tarda mattinata, i militari, durante un servizio per la prevenzione e la repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, nell’area boschiva di Roccaranieri, frazione di Longone Sabino, hanno individuato un “bivacco” di fortuna, con all’interno il cittadino extracomunitario che, alla vista dei Carabinieri, ha tentato di darsi alla fuga, aggredendo i militari e causando a due di essi delle lesioni non gravi.

La successiva perquisizione personale e locale ha permesso di rinvenire e sequestrare un machete di 56 centimetri. Il bivacco, con ogni probabilità utilizzato anche da altri, è stato smantellato. Dopo il fotosegnalamento, l’arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale di Rieti.