Autovelox sulla Salaria per Roma. Comune di Torricella: “Attività sanzionatoria regolare”
Di seguito la nota del Comune di Torricella in merito alle segnalazioni di multe arrivate ai cittadini per l’autovelox sulla Salaria per Roma altezza Comune di Torricella:
“Questa Amministrazione Comunale è rammaricata per il diffondersi delle notizie riportate nelle ultime ore sui giornali e sui social, relative alla postazione fissa autovelox ubicata al km. 60+926 della SS 4 Salaria direzione Rieti. Si precisa che la postazione è attiva dal primo maggio di quest’anno, a seguito dell’ottenimento di tutti i necessari pareri, ed in particolare del decreto prefettizio n. 3341 del 16/04/2021. Per un opportuno coordinamento dei controlli della velocità, con lo stesso decreto è stato stabilito che, allo scopo di evitare sovrapposizioni ed implementare l’efficacia dell’attività di prevenzione, la postazione fosse attiva con alternanza a quella ricadente nel Comune di Poggio Moiano.
Si è provveduto, a metà aprile, ad informare tempestivamente i giornali che l’apparato sarebbe stato attivato nei giorni successivi. Questa Amministrazione Comunale, alla fine di aprile, ha provveduto immediatamente a comunicare alle testate giornalistiche la data certa di attivazione dell’apparecchiatura, avvenuta il primo maggio, per la massima divulgazione della notizia. Si evidenzia che nel sito comunale, alla voce “documentazione autovelox”, sono disponibili le principali informazioni sull’apparecchiatura, che possono essere consultate da tutti gli interessati.
Si ricorda altresì che il tratto interessato, avente un limite massimo di velocità di 70 km/h, è tristemente conosciuto per i numerosi incidenti stradali, anche mortali, avvenuti negli ultimi anni. L’improvvisa disinstallazione dello strumento, avvenuta nella mattinata del giorno 11 settembre, ha fatto dedurre in modo improprio e precipitoso che si trattasse di problemi di manutenzione, legati al cattivo funzionamento dello stesso e che fossero state elevate sanzioni amministrative in modo irregolare e illegittimo. Si precisa che lo strumento, di ultima generazione e di altissima precisione, funziona regolarmente ed è tarato secondo la normativa vigente. Nelle ore immediatamente successive alla rimozione il Sindaco, sulla base delle prime informazioni ricevute dall’impresa proprietaria, ha dichiarato che l’apparecchiatura era in manutenzione. Solo in un secondo momento si è appurato che la strumentazione stessa è stata oggetto di un grave atto vandalico, su cui sta indagando l’Autorità Giudiziaria, interessata dalla stessa impresa proprietaria.
Sarà cura dell’Ente dare preventiva comunicazione della data prevista, nei prossimi giorni, della sua riattivazione, coerentemente con le azioni di massima trasparenza e divulgazione delle informazioni, fino ad oggi adottate. Questa Amministrazione sta comunque valutando le eventuali azioni da intraprendere nelle opportune sedi, in considerazione delle ultime notizie che hanno generato dei dubbi sull’operato del Comune”.