Fara Music Festival. All’Into the Garden dal 18 al 20 agosto
La XVII edizione del Fara Music Festival anticipa la propria apertura al primo luglio. Un programma esplosivo che vedrà alternarsi sul palco del Fara Music Festival progetti internazionali come il Trio Corrente, band brasiliana premiata con un Grammy Award, Shai Maestro, pianista israeliano vero astro nascente del Jazz internazionale, star della musica italiana come Enrico Pieranunzi, Stefano Di Battista, Maurizio Giammarco, Gabriele Mirabassi, Rosario Giuliani, il trio Zeppetella, Bex, Gatto. Tornano le grandi voci femminili con Karima, Susanna Stivali e Valentina Ranalli. E poi il meglio della nuova generazione Jazz italiana con 16 formazioni in programma tra luglio e agosto. A chiudere la XVII Edizione la prima assoluta in Italia del Duo polacco Jopek Klemensiewicz.
VENERDI’ 18 AGOSTO BASILE CASCIARO QUARTET Venerdì 18 agosto sul palco del Fara Music Festival andrà in scena il quartetto guidato dal chitarrista Simone Basile e dal pianista Alessandro Casciaro completato da Davide Codazzo al basso elettrico e contrabbasso e da Marco Girardo alla batteria.
Due musicisti versatili che con questo progetto si muovono nel territorio del mondern jazz proponendo alcuni brani originali tratti dalle loro ultime produzioni a cui si aggiungono alcuni standard della tradizione rivisitati in una chiave del tutto singolare.Simone Basile è un chitarrista italiano nato a Taranto, in Italia, e che ora vive a Firenze.
Nel 2017 è stato identificato tra i talenti jazz italiani al concorso nazionale “Chicco Bettinardi” a Piacenza. L’1 settembre 2022 pubblica “Morning Raga” (EMME RECORD LABEL) con alcuni dei migliori talenti del jazz europeo: Manuel Caliumi al sax, Enzo Carniel al pianoforte, Ferdinando Romano al contrabbasso e Giovanni Paolo Liguori alla batteria. Il disco è stato scelto per il progetto “Nuova Generazione Jazz 2023”, promosso da I-Jazz con l’aiuto di NuovoIMAIE e del Ministero della Cultura italiano, che vedrà il Simone Basile 5et occupato per il 2023 in diversi festival in tutta Europa e Italia.Si è laureato sotto la guida di Umberto Fiorentino con i più alti riconoscimenti al Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze in chitarra jazz. Ha frequentato numerosi seminari e lezioni private con artisti internazionali come: Gilad Hekselman, Peter Bernstein, Joe Martin, Bill O’Connell, Dave Kilminster, Scott Henderson, Greg Hutchinson, Roberto Gatto, Rotem Sivan, Jesper Bodilsen e altri. Ha suonato in diversi festival e club come: “Fara Music Festival”, “JazzMi”, “Strings city”, “Il jazz italiano per le terre del sisma”, “Cantina Bentivoglio”, “Empoli Jazz”, “Mantova Jazz”, “Ancona Jazz Festival”, “Firenze Jazz Festival”, “Valdarno Jazz Festival”, “Cadiz Jazz FestivalAlessandro Casciaro, nato a Lecce è un pianista compositore e didatta. Ha studiato pianoforte e pianoforte jazz nei conservatori di Lecce Monopoli e Bruxelles, vincitore di numerosi premi tra cui una borsa di studio presso il Conservatoire Royal Bruxelles, Fara 2016 e Palo Jazz 2018. Due dischi per Emme record label e numerose pubblicazioni e collaborazioni per altre etichette.
SABATO 19 AGOSTO METRONAUTICA
Un match musicale senza esclusione di colpi tra stilemi avanguardisti e tradizione e allo stesso tempo un tentativo di sintesi tra due mondi spesso considerati agli antipodi nell’orizzonte della musica jazz. In questo modo si può sintetizzare l’essenza di Metronautica primo lavoro dell’omonimo progetto post bop veneto che sabato 19 agosto suonerà presso il Fara Music Festival nello spazio Into Ther Garden. I brani, alcuni dei quali scritti dal trombettista Michele Tedesco e altri dal pianista Luca Dalla Gasperina, spaziano dall’universo contrappuntistico di Fiocchi di neve a quello swing di Guid or not, dalla suite di Per Eleonora alla forma canzone di Na cosetta. E lo fanno a volte con grazia, altre con impeto dirompente, grazie all’impronta ben marcata e articolata dell’accompagnamento di Thomas Osho Zausa alla batteria e Federico Lincetto al contrabbasso. La molteplicità compositiva è evidente, così come l’interplay e l’estro improvvisativo, che rimanda al vocabolario bop ma sempre con l’idea di sfuggirgli, alla ricerca di nuovi percorsi. Le modulazioni metriche, i cambi di ritmo e di tempo giocano un ruolo fondamentale, forzando i musicisti ma anche l’ascoltatore a navigare a vista, mai certi della direzione della corrente: da qui il nome del progetto, Metronautica.
DOMENICA 20 AGOSTO ANTONIO DELLA POLLA TRIO Un disco dallo spiccato senso melodico che fonde diversi stili e che sintetizza alla perfezione le diverse esperienze musicali dei musicisti che vi hanno preso parte. In questo modo possiamo sintetizzare l’essenza del Vibes Trio, disco d’esordio della band guidata dal vibrafonista e percussionista Antonio della Polla che domenica 20 agosto suonerà al Fara Music Festival nello spazio Into The Garden. Un lavoro in cui si percepisce la voglia di sperimentare al quale hanno preso parte Andrè Ferreira al contrabbasso e Vladimiro Celenta alla batteria. Il trio nasce nel 2022 su iniziativa di Antonio Della Polla, musicista di iniziale formazione pianistica, che ha deciso di esplorare nuove soluzioni nell’ambito del trio jazz moderno, trasferendo al vibrafono molte delle caratteristiche del più usuale trio pianistico. Il mezzo di espressione sono le composizioni originali del leader in cui gli elementi musicali di vari generi e culture generano una fusione dalle tinte talvolta contrastanti ma sorrette da una forte impalcatura jazzistica.
Prossimi ConcertiRitorno allo spazio Into the GardenFara Music Garden, Via di Porta Montopoli, 5, Abbazia di Farfa (Ri)Inizio Concerti, ore 21.30 Tutti i concerti avranno un costo di 5€ e comprendono una consumazione 18 agosto | Casciaro Basile 4et19 agosto | Metronautica20 agosto | Antonio Della Polla Trio26 agosto | Kairos27 agosto | Jopek Klemensiewicz