Giovani imprenditori Federlazio. Il nuovo presidente è Francesco Buscaini
L’assemblea dei Giovani Imprenditori Federlazio (GIF) ha eletto come Presidente, per il prossimo triennio, Francesco Buscaini, romano, laurea in Economia degli Intermediari e dei Mercati Finanziari, CFO del Gruppo Buscaini e Vicepresidente del Gruppo Gros & co. Eletti Vicepresidenti Gian Marco Di Nallo (Gruppo Adam, Frosinone), Federico Quaglieri (QQ Corporate, Latina), Fabio Bolognini (La Tagliata, Rieti) e Beatrice Riganelli (Ecosantagata, Viterbo).
Il Gruppo ha come obiettivo quello di promuovere la crescita professionale e culturale dei giovani capitani d’impresa, attraverso iniziative volte a incrementare la loro conoscenza dei problemi aziendali, e di sviluppare i rapporti tra gli stessi imprenditori, le diverse realtà di Federlazio e gli organismi istituzionali di riferimento del mondo economico e sociale.
Nell’ambito dell’assemblea sono stati presentati i dati dello studio effettuato dal Gruppo Giovani di Confimi Industria e dalla Fondazione Imprendi–Scuola di Imprenditorialità, sul fenomeno della continuità aziendale e successione familiare. La Survey è stata impostata con una parte dedicata ai genitori e una parte rivolta ai figli, per capire le diverse percezioni sul fenomeno della continuità e successione.
Così il Presidente, Francesco Buscaini: “Sono molto felice ed onorato di avere ricevuto l’incarico di presiedere i GIF per il prossimo triennio. Mi dedicherò con impegno e passione, insieme al Consiglio Direttivo, al coinvolgimento di tutti i giovani del gruppo nel portare, attraverso incontri, meeting, seminari e networking, un fattivo contributo alla crescita del tessuto imprenditoriale regionale. Lavorare in team per ideare e sviluppare nuovi progetti è oggi, sempre di più, una reale necessità: questo sarà il nostro principale obiettivo”.
Fabio Bolognini, giovane imprenditore del territorio reatino, si dice molto soddisfatto dell’iniziativa “Ringrazio il Presidente Alberto Cavallari e il Direttore Mauro Giovannelli per l’opportunità concessami. Da quando sono entrato a far parte della Federlazio ho capito che nel gestire la mia impresa non reputavo importanti molte cose che in realtà lo erano. Farò del mio meglio per far capire ai giovani l’importanza di far parte di una squadra che rema nella stessa direzione. Tanti parlano di dare opportunità ai giovani e di ascoltarli, ma nei fatti spesso si tratta di concetti abusati, in Federlazio non è così e posso dirlo con assoluta tranquillità !”.