Adeguamento della Salaria nel tratto tra Antrodoco e il Bivio di Micigliano.
Il Commissario Straordinario del Governo per la riparazione, la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatesi a far data dal 24 Agosto 2016, ha emanato il provvedimento formale che finanzia i lavori di adeguamento della S.S. 4 Salaria nel tratto tra Antrodoco e il Bivio di Micigliano (Km 96+500 e km 99+600) con eliminazione del passaggio a livello ferroviario esistente in località Rocchette proprio al limite tra i territori dei due Comuni .
Il finanziamento di 92.400.000 euro servirà a realizzare un nuovo tratto della S.S. 4 “Salaria” a partire dalla rotatoria, che conduce alla S.P.15 fino a Micigliano e alla Abbazia di San Quirico e Giulitta, fino al bivio per L’Aquila ad Antrodoco, dove verrà realizzata una nuova rotatoria.
Il nuovo tratto passerà a mezza costa sotto il Monte Giano per un breve tratto di 400 mt. per poi inserirsi in una galleria che supererà la galleria ferroviaria della linea per L’Aquila ed uscire su un tratto del fiume Velino sul quale verrà realizzato un viadotto a tre luci per arrivare sulla riva opposta, mantenendo un innesto sul tracciato esistente della Salaria per avere una alternativa viaria in caso di manutenzione della nuova opera .
Il tratto finale sarà un adeguamento della strada esistente che sarà rettificata per avere una compatibilità con lo scorrimento più veloce del traffico veicolare.
Questo nuovo tratto della Salaria porterà ad avere una viabilità meno problematica delle aree del cratere del sisma, che aiuterà un rilancio economico di questo territorio ed eviterà la perdita di tempo prezioso in caso di emergenze.
La problematica è stata sottoposto in diversi tavoli dal sottoscritto e dai colleghi Sindaci, questo è un successo degli sforzi dei Sindaci della zona che hanno sempre ricordato che lo sviluppo e il rilancio dell’economia della zona della Comunità montana del Velino non passa soltanto che l’adeguamento della Salaria tra Roma e Rieti, ma anche nella viabilità più a monte che permette di raggiungere le zone interessate dal sisma con più semplicità.