Rieti, nuove aree a striscia blu in città e al Terminillo. Ecco dove sarà necessario pagare e da quando
La Polizia Locale del Comune di Rieti rende noto che da lunedì 20 ottobre 2025 saranno attivate le nuove aree di sosta a pagamento nella Città e al Terminillo per complessivi 383 parcheggi. Per i primi 7 giorni, i cittadini saranno tenuti al pagamento ma, in caso di infrazione, riceveranno soltanto un avviso bonario da parte degli ausiliari del traffico. Successivamente, a partire da lunedì 27 ottobre 2025, scatteranno le sanzioni vere e proprie.
LE PRIME AREE A PAGAMENTO I parcheggi a pagamento sono dislocati in:
– Viale Morroni
– Viale Canali
– Viale Maraini
– P.zza Oberdan
– Via Pescheria
– Via Flavio Sabino
– Via Pennesi
– Largo Bonfante
– Via Borsellino
– Parcheggio centro commerciale Perseo
– Piazzale Angelucci
– Terminillo / Pian de’ Valli
– Terminillo / Piazzale Zamboni
ORARI E TARIFFE PAGAMENTO RIETI Per quanto riguarda le aree di sosta nella Città di Rieti, gli orari in cui gli automobilisti saranno tenuti al pagamento sono 8.30-13 e 15-19.30, tutti i giorni ad eccezione dei festivi. Le tariffe saranno 1€ per 1 ora, 4 € per la sosta lunga (intera giornata). Il pagamento minimo è frazionabile, solo per la prima ora, in 50 centesimi per 30 minuti.
ORARI E TARIFFE PAGAMENTO TERMINILLO Per quanto riguarda il Terminillo, i parcheggi saranno a pagamento soltanto nelle giornate festive e prefestive, negli orari 9-19. La tariffa sarà di 1.20€ per 1 ora, 5€ per la sosta lunga (intera giornata). Il pagamento, anche in questo caso, è frazionabile, solo per la prima ora, in 60 centesimi per 30 minuti.
AREE RISERVATE A RESIDENTI Sulla scorta del modello già in vigore nella zona di P.zza Cavour-P.zza della Repubblica, anche all’interno delle nuove aree a pagamento saranno inserite aree riservate esclusivamente ai residenti, gratuite e non soggette a regolazione oraria. Entro la fine della settimana in corso saranno comunicate le modalità per la richiesta degli appositi contrassegni, che saranno rilasciati direttamente dalla società Saba, e le vie nelle quali saranno realizzati i posteggi riservati ai residenti.
Intanto questa mattina in Comune a Rieti si è svolta una riunione della della Commissione Consiliare Pianificazione, Lavori Pubblici, Ambiente e Territorio dedicata al tema della visione strategica delle aree di sosta nella Città di Rieti e partecipata anche da cittadini, al termine della quale il Presidente Maurizio Ramacogi e l’Assessore all’Urbanistica e Centro Storico Giovanni Rositani hanno rilasciato la seguente dichiarazione congiunta:
“Dopo aver ascoltato gli interventi da parte dei commissari, e dopo aver dato la parola ai cittadini intervenuti e che ringraziamo per il contributo offerto, abbiamo approfondito il tema della sosta e le sue evoluzioni prossime future, con particolare attenzione al centro storico della Città di Rieti. L’impostazione illustrata differisce da quella che prevedeva, durante la Giunta Petrangeli, la ZTL sugli ingressi al centro storico e la sosta totalmente a pagamento, e interviene sulle criticità emerse dalla mancata rotazione negli stalli, determinata dalle esigenze emergenziali del COVID. La scelta dell’Amministrazione è stata quella di tenere nella massima considerazione i residenti, e in particolare quelli del centro storico, introducendo la possibilità, come sperimentato nella zona di piazza Cavour, di avere parcheggi ad essi riservati e gratuiti, attivati contemporaneamente a quelli a pagamento. Completata la realizzazione degli stalli a pagamento, nel perimetro delle mura saranno infatti previsti circa 300 stalli bianchi, 120 a pagamento e 100 riservati ai residenti. Per quanto riguarda invece le nuove zone soggette al pagamento all’esterno delle mura cittadine, istituite nei pressi di importanti uffici e commercio anche di prossimità, sarà mantenuta una proporzione nettamente superiore delle aree libere rispetto a quelle a pagamento, così come nell’area nei pressi della Stazione, a maggior garanzia dei pendolari. Comunque anche in queste zone verranno istituiti parcheggi gialli riservati ai residenti delle vie interessate. Inoltre nelle prossime settimane è prevista la realizzazione di una nuova area di sosta gratuita, per un totale di 80/100 stalli, nell’area ferroviaria di Viale Morroni, nei pressi di Porta D’Arci, per la quale abbiamo ricevuto in data 7 ottobre la proposta di contratto di comodato d’uso gratuito da parte di FER Servizi, successivamente alla sottoscrizione del quale inizieremo i lavori di messa in sicurezza e prima sistemazione dell’area. Entro la fine dell’anno è prevista la fine dei lavori per il nuovo capolinea COTRAL, che ospiterà anche quello riservato ad ASM, liberando altri circa 60 nuovi parcheggi in piazza Cavour. Ringraziamo inoltre la Presidente della Provincia Cuneo ed il Consigliere Provinciale Labonia per aver dato inizio sabato alle prime operazioni di pulizia, recupero e ampliamento dell’area di sosta di proprietà della Provincia adiacente alla chiesa di San Francesco, che va incontro alle esigenze dei cittadini di un importante quartiere del centro storico. Mercoledì prossimo venturo, in un incontro con l’Agenzia del Demanio, avremo la possibilità, tra l’altro, di avere riscontro alla richiesta inviata dall’Amministrazione di poter utilizzare l’area tra il Centro Commerciale Perseo e l’ex Istituto Vanoni ai fini della sosta gratuita, nelle more della definitiva acquisizione per la realizzazione della nuova scuola Minervini. Come emerso anche durante i lavori della Commissione, sottolineiamo che la gestione sopra descritta delle aree di sosta avrà una durata di nove mesi, a partire dal prossimo 20 ottobre, nei quali ci impegniamo ad un costante monitoraggio, che ci permetterà di valutare eventuali correttivi e migliorie da porre in essere, confrontandoci con cittadini e operatori economici, oltre a permetterci l’analisi di dati empirici. Alla luce di quanto sopra sarà possibile approcciare al nuovo Piano Urbano del Traffico, per la cui redazione sono in corso le procedure di affidamento, valutando la concreta evoluzione delle importanti trasformazioni in corso e permettendo così di prendere in considerazione le nuove condizioni da queste determinate.”



