Mondiali di Tokyo, il reatino Mattia Furlani salta 8,07 metri e conquista l’accesso alla finale

Con un balzo da 8,07 metri, Mattia Furlani conquista l’accesso alla finale mondiale del salto in lungo, firmando il nono posto in qualificazione e accedendo tra i migliori dodici del mondo. Una prova sofferta, gestita con qualche errore ma anche con tanta lucidità.

Il giovane talento azzurro, già oro mondiale indoor, analizza con onestà la sua prestazione: “È stata una gara che ho sicuramente sbagliato a gestire in alcune situazioni. Il primo salto non l’ho spinto quasi per niente, volevo piazzarlo per avere subito un buon risultato. Il secondo era più che altro per riprovare la rincorsa, perché con 8.07 ero convinto di entrare. L’ultimo l’ho sbagliato proprio io nella ritmica.”

Nonostante le difficoltà, Furlani guarda con ottimismo alla finale: “Le sensazioni sono buone. Adesso bisogna solo esprimersi”.

L’annata di Furlani resta comunque da incorniciare, a prescindere dall’esito finale: “È già stata una bellissima stagione per me. Ho raggiunto risultati straordinari, che mi hanno dato fiducia e forza proprio mentre stavo cambiando cose importanti nella mia rincorsa. Il titolo mondiale indoor è stato tutto: una medaglia bellissima. Comunque vada a Tokyo, questa stagione sarà indimenticabile.”

Ma l’obiettivo resta uno solo: dare il massimo fino all’ultimo salto. “Siamo qui per questo. Abbiamo lavorato per questi giorni e ora bisogna solo restare concentrati. Oggi potevo fare meglio, sì, ma tra due giorni è un giorno diverso. Gli daremo tutto quello che manca, perché è l’ultima… e voglio dare il massimo.”