Rieti, 12 nuovi alloggi abitativi ATER in via Colarieti
L’Ater di Rieti nei giorni scorsi ha sottoscritto l’addendum contrattuale per la realizzazione di 12 nuovi alloggi in via Colarieti che vanno ad aggiungersi ai 26 in corso di realizzazione in via Minervini e via Colelli. Possiamo dire che l’azienda ha compiuto un “piccolo miracolo edilizio” in via Colarieti, in via Minervini e in via Colelli.
Grazie all’indirizzo e alla determinazione della nuova governance l’Ater, che gestisce le case popolari, sfruttando i Piani Pilotis delle vecchie palazzine sta realizzando ben 38 appartamenti non previsti negli originari progetti, nuovi di tutto punto – di circa 70 metri quadrati cadauno. I Piani Pilotis “Sono gli spazi aperti che ospitano i pilastri di cemento armato degli edifici esistenti di nostra proprietà, androni senza pareti che si trovano negli ingressi al pian terreno e che spesso rimanevano un po’ abbandonati e terra di nessuno – spiega il commissario dell’Ater Luigi Gerbino – oggi noi con delle opere architettoniche di pregio li abbiamo trasformati in graziosi appartamenti ad alta resistenza sismica, senza barriere architettoniche e ad alta efficienza energetica. In passato l’Ater ha spesso faticato per trovare case idonee per persone anziane, disabili, ragazze-madri che hanno necessità abitative particolari. Io al momento del mio insediamento qui in azienda ho subito pensato alle fasce più deboli della società e adesso si iniziano a vedere i frutti del lavoro iniziato un anno e mezzo fa. Gli alloggi saranno pronti, al massimo, entro Febbraio 2026”.
Il progetto di Ater Rieti rientra in un Piano più ampio che ha visto la ristrutturazione e il miglioramento sismico dei vecchi complessi residenziali di questa parte del quartiere Micioccoli, a ridosso di via De Juliis. Un intervento profondo dalle fondamenta ai tetti che ha riguardato la sistemazione totale di circa 110 appartamenti e costituirà una prima risposta all’emergenza abitativa ed alla povertà energetica. “E’ stato intercettato un finanziamento del PNRR e ringrazio i tecnici di Ater che hanno creduto nella possibilità di raggiungere questo obiettivo insieme alla Regione Lazio, al Ministero delle Infrastrutture e al Comune di Rieti. Si è lavorato con le ditte con grande efficacia, professionalità e celerità” ha concluso Luigi Gerbino.


