Aumenti delle tariffe dell’acqua. Prima vittoria dei Sindaci del territorio
Dopo settimane di confronto serrato e argomentazioni esplicitate in ogni maniera, finalmente abbiamo ottenuto in assemblea dei Sindaci di Ato3 il riconoscimento del percorso intrapreso con il voto contrario al piano tariffario. Una bocciatura da parte dei Sindaci che suona stonata per i proponenti delle tariffe e in primis per la coordinatrice dell’ambito Territoriale, Roberta Cuneo, che a inizio seduta, resasi conto del malumore generale, ha chiesto di non approvare il piano stesso. Un atto che la dice lunga sulla tenuta della maggioranza e sull’azione finora intrapresa che è stata sviscerata durante la seduta dell’assemblea durante la quale, tra le altre cose, sono state ribadite le richieste di fuoriuscita della Provincia da Aps e le dimissioni del Cda.
Ma questo non basta e chiediamo anche le dimissioni dal coordinamento di Ato3. La guida dell’Ambito Territoriale Ottimale deve essere data a un Sindaco capace di fare sintesi per provare a dare una strambata a una nave altrimenti destinata ad andare alla deriva. Siamo certi che il senso di responsabilità che ha portato i Sindaci a fare questa scelta possa continuare ad essere un riferimento importante per il futuro di Ato3 e della società Aps dove bisognerà incidere maggiormente considerando che la stessa, è bene ricordarlo, è una società pubblica e che il ruolo primario per la quale è stata costituita è lo svolgimento di un servizio che sia impeccabile verso i cittadini e le aziende che rappresentiamo.
Nei prossimi giorni ci aspettiamo una convocazione per vedere se alle azioni intraprese corrisponderanno o meno fatti concreti e non promesse delle quali, sinceramente, sono tutti stanchi.