Ecosistema Urbano 2024 di Legambiente: Rieti perde 21 posizioni e si piazza all’82esimo posto in classifica
Rieti sempre meno green tanto che nella classifica Ecosistema Urbano 2024 di Legambiente precipita dal 62esimo all’83esimo posto. Uno slittamento progressivo ma inesorabile verso il fondo della classifica vista la tendenza degli ultimi anni: nel 2022 era al 51esimo posto, nel 2021 (45esimo posto) e nel 2020 (38esimo posto). Alcuni degli indicatori su cui Rieti risulta carente: tasso di dispersione della rete idrica, percentuale di raccolta differenziata, tasso di motorizzazione e uso efficiente del suolo. Rispetto al 2020, Rieti perde anche il primato nel Lazio.
Gli indicatori di Ecosistema Urbano sono 20. Derivano tutti da dati originali raccolti da Legambiente, ad eccezione della disponibilità di verde urbano (dato Istat), tasso di motorizzazione e incidenti stradali (dati Aci e Aci-Istat), uso efficiente del suolo (elaborato da Legambiente su dati Ispra). E da quest’anno i dati sulla qualità dell’aria provengono dal Rapporto Mal’Aria che Legambiente realizza a partire dai dati Arpa regionali.
L’insieme degli indicatori selezionati per la graduatoria complessiva dei 106 capoluoghi esaminati nel report copre sei principali componenti ambientali presenti in città: aria, acque, rifiuti, mobilità, ambiente urbano, energia. Vengono così valutati tanto i fattori di pressione e la qualità delle componenti ambientali, quanto la capacità di risposta e di gestione ambientale.