Giornata Internazionale della Disabilità, un successo l’incontro sull’equiparazione tra infortuni nella vita e sul lavoro a cui ha partecipato Federlazio Salute
Grande successo per l’evento tenuto oggi a Roma, al quale ha aderito anche Federlazio Salute: la Giornata Internazionale delle Disabilità, promossa da Salvatore Cimmino, atleta disabile protagonista del giro del mondo a nuoto che, nell’ambito dell’evento, ha presentato la proposta di legge sull’“Equiparazione degli infortuni nella vita con gli infortuni sul lavoro”, depositata in Commissione Sanità del Senato con il titolo “Disposizioni in materia di mobilità personale delle persone con disabilità”.
Ambizioso l’obiettivo, ovvero ricordare a tutti che al mondo, grazie alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, il tema non è più solo un fatto privato, a carico dei singoli, ma è diventato, o perlomeno dovrebbe esserlo, una realtà di cui è necessario che la collettività tutta si faccia carico.
Questa interpretazione sposta l’attenzione dalle condizioni della persona a quelle del mondo di cui fa parte, per rilevare e combattere la presenza di barriere che ne impediscono la partecipazione sociale. Partendo dal fatto che la Convenzione in Italia e nel mondo non ha solo un mero valore culturale, ma prima di tutto un valore giuridico, ne deriva che, nella misura in cui la disabilità è imputabile a barriere comportamentali e sociali, i Governi sono tenuti a intervenire in misura maggiore rispetto al passato, attraverso un sistema legislativo che preveda come fine l’indipendenza dell’individuo con disabilità, fondamentale per un reale processo di integrazione.
L’incontro è stato un momento di discussione su un tema molto importante, che ha visto un confronto tra relatori di assoluto prestigio e riconosciuta competenza, tra cui giornalisti e scuole, accademici e industriali.