Caccia illegale a Rieti: sorpreso con richiamo elettromagnetico vietato, denunciato dai Carabinieri Forestali
Nel corso di una mirata attività di controllo finalizzata al contrasto delle pratiche venatorie illecite, i Carabinieri Forestale del Nucleo di Rieti hanno deferito all’Autorità Giudiziaria competente una persona sorpresa in località larghetto Piani di Poggio Fidoni, nel Comune di Rieti, mentre esercitava la caccia con mezzi non consentiti.
Sottoposto a controllo dai militari, il cacciatore consegnava il richiamo acustico elettromagnetico, ancora acceso e funzionante, vietato dalla normativa di settore vigente per la sua elevata capacità di ingannare l’avifauna, diffondendo il verso dei suoi consimili a notevole distanza, inducendoli ad avvicinarsi nei pressi della sorgente sonora dove vengono abbattuti con facilità.
Oltre al suddetto richiamo, i Carabinieri Forestale hanno sequestrato un fucile marca Yildiz Silah Sanayi Burdur,/Turkey, calibro 36, e quattro munizioni del medesimo calibro, consentiti dalla normativa venatoria, ma impiegati ai fini dell’azione illecita di abbattimento con l’uso del richiamo elettromagnetico. L’operazione si inserisce nel quadro delle attività di controllo e prevenzione del bracconaggio coordinate dal Gruppo Carabinieri Forestale di Rieti, che mira non solo a reprimere le condotte illegali, ma anche a sensibilizzare i cittadini sul rispetto della fauna selvatica e sull’importanza della conservazione degli ecosistemi naturali.



