Ricostruzione post-sisma, Rocca: «Risorse concrete per sanità, viabilità e sicurezza nel Reatino»
Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, esprime soddisfazione per le decisioni assunte in Cabina di Coordinamento sulla ricostruzione post-sisma 2016, sottolineando l’attenzione concreta dimostrata dal Governo nei confronti del Lazio e, in particolare, dei territori più duramente colpiti dal terremoto.
«Le decisioni assunte rappresentano un passo importante e tangibile per la sicurezza, la qualità dei servizi e lo sviluppo delle nostre comunità», dichiara Rocca, evidenziando come le risorse approvate interessino l’intera provincia di Rieti e tocchino settori strategici come la sanità, le infrastrutture viarie e la messa in sicurezza delle opere pubbliche. Un intervento che, secondo il governatore, conferma la volontà dello Stato di accompagnare i territori del cratere lungo un percorso di ricostruzione solido, strutturato e duraturo.
Particolare rilievo viene dato agli investimenti in ambito sanitario, a partire dal finanziamento di 6,8 milioni di euro destinato al miglioramento sismico del Blocco 6 dell’ospedale di Rieti. «Mettere in sicurezza le strutture sanitarie significa garantire il diritto alla salute e assicurare continuità assistenziale ai cittadini, anche nelle situazioni più delicate», sottolinea Rocca, ribadendo come la sanità rappresenti una priorità assoluta per le aree colpite dal sisma.
Accanto alla sanità, il presidente della Regione richiama l’importanza strategica degli interventi sulla viabilità, considerati essenziali per contrastare l’isolamento delle aree interne. Il collegamento Rieti–Stimigliano verso l’Autostrada A1 e il completamento e l’adeguamento della Strada Statale 578 Salto Cicolana vengono indicati come opere decisive per migliorare la sicurezza stradale e favorire nuove opportunità di sviluppo economico e sociale.
Rocca ribadisce inoltre l’impegno della Regione Lazio per la realizzazione del nuovo ospedale di Amatrice, definito un presidio fondamentale per garantire assistenza, dignità e futuro a una comunità che ha pagato un prezzo altissimo a causa del terremoto. «È un impegno che non mancheremo», assicura il governatore.
Infine, il presidente ringrazia il commissario straordinario al sisma Guido Castelli, l’assessore regionale Manuela Rinaldi, l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione del Lazio e tutti i professionisti impegnati quotidianamente nel trasformare risorse e programmazione in progetti, cantieri e opere concrete. «La ricostruzione non è solo un dovere istituzionale, ma una scelta di giustizia verso i cittadini e i territori colpiti», conclude Rocca, confermando la volontà di proseguire, insieme al Governo, lungo un percorso condiviso per costruire un Lazio più sicuro e più forte.



