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Identificati gli autori del furto del mobility scooter di Eros Scagnoli. Il mezzo è stato ritrovato danneggiato

Identificati a Rieti gli autori del furto del mobility scooter di Eros Scagnoli, una persona affetta da tetraparesi spastica. Si tratterebbe di due giovani, fidanzati reatini. Sono stati identificati nella tarda serata di ieri dagli agenti della Squadra mobile di Rieti e saranno denunciati per furto e danneggiamento. Lo riporta l’Ansa.

Il mobility scooter, unico mezzo in grado di garantire all’uomo di spostarsi agevolmente in città, è stato ritrovato, danneggiato in ogni sua parte, nel pomeriggio di ieri dagli agenti della Mobile. A quanto pare, i due reatini, già noti alle forze di polizia, nelle ultime ore hanno compiuto anche altri furti in città.

La notizia del furto e del danneggiamento del particolare scooter, ormai ridotto a un ammasso di rottami, aveva destato in città e sui social profonda indignazione. Un gesto che il sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, ha definito “vile e che ha indignato tutta la Città” auspicando che venissero identificati gli autori.

Anche l’associazione reatina Loco Motiva si era mossa dopo quanto era accaduto, mettendo a disposizione di Eros la propria macchinina per il trasporto disabili, affinché potesse continuare a muoversi e vivere in autonomia fino alla consegna di un nuovo mezzo o al ritrovamento di quello rubato.

La posizione dei due reatini è ora al vaglio della Procura di Rieti.