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Grosseto, otto i titoli italiani vinti dai ragazzi rossoblù della Studentesca Andrea Milardi

Otto titoli italiani con Junior e Promesse. Anche la mega trasferta in terra di Maremma ci ha riservato numerosi successi e altrettante emozioni. Sono otto i titoli italiani vinti dai ragazzi rossoblù della Studentesca nella tre giorni allo stadio Zecchini.

Junior Tardioli è il nuovo Campione Italiano dei 100 metri. L’allievo di Chiara Milardi si aggiudica la finale tra gli Under23 con 10.38. Eccellente il suo lanciato e primo titolo in carriera per il 22enne cresciuto a Foligno e da marzo trasferitosi a Rieti per allenarsi al Guidobaldi.

Per Francesco D’Angelo si tratta della seconda medaglia d’oro quest’anno. L’allievo di Nazzareno Di Marco ha chiuso la pratica per il titolo al primo lungo con 54,51; al terzo turno ha sfiorato i 56 metri e poi sono arrivati tre nulli.

Virginia Capasso conferma la sua leadership stagionale andando a vincere la finale dei 400 ostacoli. L’allieva del team di Chiara Milardi ha dominato la gara andando a fermare i cronometri per la prima volta sotto i 60 secondi: con 59.94 mette nel mirino il primato sociale datato 1987.

Greta Brugnolo torna il sorriso. Dopo il 13,09 di inizio stagione, l’allieva di Giuseppe Orofino era da mesi che cercava il salto giusto per guadagnarsi la maglia azzurra e finalmente è arrivato nell’occasione più importante. Al quarto turno di salti arriva il 13,16 che mette al sicuro la medaglia d’oro e spalanca le porte per Bergen con lo standard di qualificazione.

Damiano Dentato è stato una furia nei 200. L’allievo di Daniele Focaccetti stampa un super 20.64 nelle batterie del sabato, qualche ora dopo aver corso la batteria dei 110. Sempre sabato ha poi vinto l’argento nella finale dei 110 alle spalle di Oliver Mulas ad un solo centesimo dal minimo per gli europei Under23 (14.25). Domenica in finale nei 200, nonostante i 3,6m/s di vento contrario ha chiuso in 20.94 precedendo di un solo centesimo Eduardo Longobardi (Fiamme Gialle) e vincendo il suo nono titolo giovanile in carriera, il primo nella velocità.

Terzo titolo in quattro anno per le Junior della staffetta 4×100. Cambiano le frazioniste, ma il quartetto rossoblù è sempre protagonista, dal 2022. Ginevra Baglioni, Virginia Capasso, Lavinia Capasso e Laura Stella Varesi, già primatiste italiane Under20 quest’anno, vincono con 45.74 e mettono al collo l’oro.

Due sono i titoli delle nostre atlete in forza ai Gruppi sportivi militari. Federica Pansini (Esercito) fa gara a sè e va a vincere il suo secondo titolo Under23 della stagione: 2.02.43 è davvero una gran bella prova di forza a 10 giorni da Bergen. Anche Benedetta Benedetti non ha avuto avversarie nel disco e ancora una volta ha scagliato il disco vicino ai 56 metri (55,98); aspettando l’acuto che è nell’aria. 

ARGENTO. Oltre al già citato secondo posto di Dentato nei 110hs c’è da registrare l’argento per Giammarco Difilippo. Sottotono fino all’ultimo lancio, il pesista classe 2004, si riscatta al sesto turno e tira fuori un 15,10 che gli permette di mettersi al collo la seconda medaglia stagionale. Argento anche per Federico Bonanni (Aeronautica) nell’asta Promesse con 4,85.

BRONZO. Prima volta sul podio per Valerio Paionni e Luca Mica. L’allievo di Mauro Leoni Paionni ha dimostrato anche a Grosseto di attraversare un grande momento e si è preso il terzo posto nel disco sfiorando i 50 metri. Luca Mica fa la scelta giusta, si concentra solamente sui 1500 e lotta fino in fondo nel gruppo di testa; terzo vicino al personale alle spalle dei gemelli Coppalo. Federico Morseletto non è ancora al top della condizione, ma è in crescita, così come la sua serie di salti che lo porta fino a 15,85 a vincere il bronzo.

Tre le staffette sul podio. La 4×100 Promesse uomini con Riccardo CaccamoJunior TardioliJacopo Capasso e Mattia Silvestrelli perde qualcosa nel secondo e terzo cambio e si deve accontentare del terzo posto con 40.44.

Ultime medaglie della manifestazione con le 4×400 Junior e Promesse. Il quartetto Under20 femminile sfiora il primato sociale con 3.49.33 (Virginia Capasso, Anna Toppano, Maryem Khalil e Lavinia Capasso). Peccato che la 4×400 uomini abbia corso nella prima serie perché un confronto diretto avrebbe reso molto più interessante la sfida per l’oro: arriva il bronzo con 3.13.11 a due centesimi dal primo posto grazie alle frazioni di Emiliano Villa, Ernest Mulumba, Junior Tardioli e Damiano Dentato.

Tanti i piazzamenti a ridosso del podio. Eva De Angelis si migliora per la terza gara consecutiva e scaglia il martello da 4kg a 51,71, quarto posto battuta solamente all’ultimo lancio per un centimetro dalla portacolori dell’Asa Ascoli. Quarto posto per Raffaella Tsimi Atana nel triplo con 12,67. Stessa piazza anche per Dominique Mulumba nei 3000 Junior (8.53.65). Quarta anche Lavinia Capasso nei 200 con lo stesso tempo della medaglia di bronzo Marcello. Manca il podio all’ultimo salto anche Giorgia Rossi che, anche se aiutata dal vento a favore, aveva saltato 12,67 nel triplo Promesse. Ginevra Baglioni è quinta nella finale dei 100 con 12.07. Due sesti posti con Mattia Silvestrelli nei 100 (10.58) e Martina Cuccù nei 100hs nella gara col miglior crono stagionale, ma comunque sotto le aspettative (quinta nel lungo con 6,01 ventoso). Valentina Foglietta è ottava nel giavellotto; pb per Teodoro Moscatelli nei 400hs, Eleonora Mattogno nelle siepi e Andrea Scalella nei 400. Sesto posto per la 4×400 Junior uomini con Moscatelli, Scalella, Mulumba e Mica. Settimo posto per la 4×100 Promesse donne con Luzzi, Volpato, D’Ambrosio e Perri.