Lazio salute, arriva il Pass di garanzia. Esami eseguiti entro 48 ore. Da luglio coinvolte anche le classi di priorità “D”
La Regione Lazio mette a disposizione un nuovo strumento per abbattere le liste di attesa. Arriva il “pass di garanzia” per i pazienti che cercano di prenotare una visita chiamando il sistema unico di prenotazione senza riuscire a trovare un appuntamento nei tempi previsti dalla legge. Queste persone, con il pass di garanzia, saranno richiamati entro 48 ore per ottenere la prestazione attraverso agende dedicate.
Si tratta di un servizio offerto dalla Regione Lazio, che i cittadini potranno scaricare nel caso in cui non riescano a prenotare una visita, ottenendo così il diritto di essere richiamati entro due giorni per fissare un appuntamento.
A parlarne nei giorni scorsi Andrea Urbani, direttore della Direzione regionale Salute e integrazione sociosanitaria della Regione.
“Siamo partiti progressivamente sulle classi brevi, da luglio amplieremo il servizio coinvolgendo le classi differite e a seguire quelle programmate” ha spiegato nei giorni scorsi Urbani a Roma in occasione della seconda tappa nella Capitale della campagna per la prevenzione e il trattamento dei disturbi e patologie oculari.
Per quanto riguarda le liste d’attesa chirurgiche, dalla giornata è emersa “l’importanza sulle maculopatie e le cataratte, ecco – ha evidenziato ancora Urbani– abbiamo messo in campo un’operazione straordinaria di recupero delle prestazioni di cataratte arretrate, addirittura oltre 20mila da anni in questa regione, semplicemente informatizzando tutte le liste operatorie delle sale di tutte le nostre strutture pubbliche e private, spostando i pazienti in base alle disponibilità, oltre ad aver aumentato la capacità produttiva su quattro strutture pubbliche, quindi contiamo entro fine anno di recuperare il pregresso di 20mila cataratte e di andare in autosufficienza sulle ordinarie”.


