Comune Rieti, prosegue il lavoro di recupero del patrimonio culturale cittadino
Prosegue il lavoro di recupero, valorizzazione e riqualificazione del patrimonio culturale cittadino da parte dell’amministrazione comunale e dell’assessorato alla cultura.
Nei giorni scorsi sono partite alla volta del laboratorio di restauro della facoltà di Beni culturali dell’Università della Tuscia di Viterbo, le opere custodite nella chiesa di San Benedetto, oggetto di rinnovata attenzione grazie ad un finanziamento di 1.6 milioni di euro destinato al recupero dell’edificio.
Le opere che saranno restaurate sono di Emanuele Alfani, pittore napoletano che ha operato a Rieti nella seconda metà del Settecento. In particolare si tratta di quattro ovali con Sante: Santa Barbara, Santa Cunegonda, Santa Gertrude e Santa Vittoria.
“Al termine del restauro le opere saranno musealizzate dal Comune di Rieti finché la Chiesa di San Benedetto non tornerà ad essere disponibile – spiega l’assessore alla cultura Letizia Rosati – Si tratta di un ulteriore intervento di cura del patrimonio, iniziative che stiamo intensificando grazie alla partecipazione a bandi e l’ottenimento di fondi specifici, perché riteniamo che lavorare sulla cultura significhi anche recuperare e valorizzare beni che, altrimenti, rischiano di essere abbandonati o di avere sorte ancora peggiore. Le numerose azioni che stiamo portando avanti, compreso il recupero di questo opere, rientra anche nel lavoro di avvicinamento a L’Aquila Capitale della Cultura 2026. Ringrazio, infine, la direttrice del Museo Civico di Rieti Francesca Lezzi e il personale del settore cultura del Comune”.