Successo al teatro Flavio per la prima della commedia “Dura lex sed lex” realizzato da donne affette da tumore
Il 25 novembre, al Teatro Flavio Vespasiano, grande successo di pubblico per il battesimo teatrale del gruppo “Effetti collaterali”, con la commedia in vernacolo ” Dura lex sed lex” di Mario Travaglini, costituito da Donne che non smettono di lottare, dando esempio di forza e coraggio nell’affrontare e contrastare anche i momenti più bui della malattia. Il progetto nasce da un’idea di Giovanna Palomba, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Rieti, e Roberta Pace, Dottoressa Oncologa presso il locale Ospedale. Visto il successo del collaudato progetto “Movimento e’ benessere”, promosso da ALCLI Donna coordinato da Marisa Sciarrini, progetto di Alcli Giorgio e Silvia” e ASL Rieti, coach l’encomiabile Maurizio De Marco, e’ nata l’idea di elaborare un nuovo progetto che esaltasse gli effetti benefici e terapeutici del teatro. Nasce quindi “Teatro e’ benessere” con il gruppo “effetti collaterali”, progetto dell’ Assessorato alle Politiche Sociali in collaborazione con ALCLI Donna, patrocinato dal Comune di Rieti, il cui esordio e’ stato accolto da un teatro gremito ed emozionato.
Tutte, sia le attrici che le collaboratrici, al loro esordio, hanno saputo caratterizzare i personaggi con una padronanza della scena come fossero attrici di esperienza. Anche il gruppo delle atlete, ha saputo ironizzare sul proprio impegno ginnico, mostrando grande capacità di autoironia e “vis comica”. La serata e’ stata dedicata a Daniela Angelucci che con il gruppo ha condiviso tanti momenti, con l’allegria e la forza che l’hanno sempre contraddistinta, provando la sua simpatica Laurina. L’ emozionante esibizione di Monica Cherubini, ha coinvolto anche il pubblico con una canzone dal titolo emblematico “Amo la vita”. L’incasso della serata andra’ a favore di ALCLI Giorgio e Silvia al fine di sostenere il progetto ALCLI Donna guidato da Marisa Sciarrini.
La presenza dell’Associazione Angeli in moto, con il Responsabile Fiorenzo Francioli, ha testimoniato l’importanza della sensibilizzazione contro la violenza sulle donne attraverso un casco rosso, simbolo di protezione per eccellenza dei motociclisti che, attraverso una staffetta, ha toccato ogni Regione e citta’, anche Rieti, partendo dall’8 Marzo e terminando proprio il 25 Dicembre. Tutte le Istituzioni hanno contribuito a rafforzare, attraverso i numerosi messaggi raccolti nel corso della “staffetta del cuore” organizzata dall’ Assessorato alle Politiche Sociali con l’aiuto dell’Associazione, alla comune sensibilizzazione per contrastare la violenza sulle donne.
Anche il foyer del Teatro ha accolto le opere dell’Artista Anna Maria Mazzilli, Maestra nella Body Art Therapy, in cui modelle speciali hanno dimostrato come la sofferenza possa essere una risorsa da cui trarre forza per resistere. L’Assessore Giovanna Palomba e la Dottoressa Roberta Pace :”abbiamo ritenuto che il teatro potesse essere simbolo di rinascita ed espressione di forza e di vita. Anche nei momenti difficili, infatti, c’e’ spazio per la bellezza e la speranza.
Questo progetto dimostra quanto sia importante offrire alle pazienti, oltre alle terapie tradizionali, forme di cura alternative e complementari al tempo stesso poiché il benessere psicologico ha un impatto molto significativo anche sulla capacità di reazione alla malattia. Donne più serene e motivate tendono a rispondere meglio ai trattamenti e a recuperare prima gli effetti connessi alla terapia: gli Effetti collaterali”.