Sindacati della Polizia penitenziaria in stato di agitazione. Presidio dal 13 al 20 novembre davanti al Carcere di Rieti
Manifestazione della Polizia Penitenziaria di Rieti: Dissenso e Richieste Sindacali. A Rieti, dal 13 al 20 novembre 2024, le principali organizzazioni sindacali rappresentative del Corpo di Polizia Penitenziaria si riuniranno in presidio fisso davanti alla Casa Circondariale. L’obiettivo è manifestare dissenso verso la gestione dell’istituto e richiamare l’attenzione sulle problematiche irrisolte che gravano sul personale.
Questa sarà la seconda manifestazione in pochi mesi. Le giornate di protesta includeranno il sit-in quotidiano, dalle 9:30 alle 15:30, con la partecipazione di rappresentanti sindacali e con il coinvolgimento dei media locali e regionali.
Le Rivendicazioni Principali, con le richieste avanzate dalle sigle sindacali comprendono:
Avvicendamento del Direttore: ritenuto necessario per un nuovo approccio gestionale; Trasferimento dei Detenuti Violenti e Rafforzamento della Sicurezza: misure urgenti per tutelare il personale; Rispetto dei Diritti del Personale e Ripristino del Dialogo Sindacale: eliminazione di scelte arbitrarie e possibilità di confronto aperto; Riduzione del Sovraffollamento e Miglioramento dei Turni di Lavoro: condizioni che incidono pesantemente sul benessere del personale; Repressione delle Condotte Aggressive e Applicazione del Regime 14 BIS: contrasto più deciso verso i comportamenti violenti e sanzioni disciplinari.
Le organizzazioni sindacali, tra cui SAPPE, SINAPPE, OSAPP, UIL P.P., USPP, e FSN CISL, ribadiscono la volontà di continuare le manifestazioni finché non saranno accolte le loro istanze.
