Successo per la tappa reatina della Transitalia Marathon. Il centro invaso da motociclisti
Nel pomeriggio del 26 settembre 2024, il centro di Rieti è stato invaso da centinaia di motociclette coperte di fango, frutto di un lungo viaggio di oltre 1000 chilometri. La città ha accolto con entusiasmo la Transitalia Marathon, una manifestazione motociclistica che unisce la passione per le due ruote con l’amore per l’Italia, fondendo tradizione e avventura.
La Transitalia Marathon nasce come competizione tra il 1985 e il 1993, ma oltre vent’anni dopo, nel 2015, il motociclista di Enduro e Rally Mirco Urbinati ha deciso di rilanciare l’evento come manifestazione turistica, recuperando il nome e lo spirito della gara originale. L’edizione 2024, la decima della sua nuova era, prevede cinque tappe attraverso sei regioni: Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo e Lazio. Il percorso, iniziato a Rimini il 23 settembre, ha portato i partecipanti attraverso Città di Castello, Nocera Umbra e Cascia, fino a raggiungere Rieti nella quarta tappa del 26 settembre, con destinazione finale Roma.
Patrocinata dalla Polizia di Stato e dalle amministrazioni di Rimini e Roma Capitale, la Transitalia Marathon ha scelto Rieti come uno dei momenti centrali del suo itinerario. Come recita il programma ufficiale: “Una città che racchiude storia e cultura, Rieti sarà la cornice di un percorso che attraversa panorami straordinari e celebra la fusione tra tradizione e avventura.”
Dopo aver percorso i 240 chilometri della quarta tappa, di cui solo il 10% su asfalto e il restante 90% su strade sterrate e pietraie, i circa 400 partecipanti sono arrivati nel primo pomeriggio a Rieti, riempiendo rapidamente Piazza Cesare Battisti. La tappa, la più tecnica e impegnativa del percorso, ha attraversato alcune località suggestive della provincia di Rieti, come Leonessa e Borbona, mettendo a dura prova i motociclisti, ma regalando al contempo scorci mozzafiato.
Lo staff organizzativo ha soggiornato presso l’hotel Quattro Stagioni, mentre i motociclisti, provenienti da tutta Europa e da paesi extraeuropei, si sono distribuiti in vari alberghi e bed and breakfast della città e dei dintorni. La cena è stata ospitata presso il ristorante Colle Aluffi, descritto dagli organizzatori come “una villa stupenda che ci riserverà un benvenuto davvero importante”.
Prima di ripartire per l’ultima tappa verso Roma, i partecipanti hanno avuto modo di scoprire le bellezze storiche e culturali di Rieti. Grazie a una visita guidata in lingua inglese, curata da Rita Fagiani, hanno visitato il teatro Flavio Vespasiano, la piazza San Rufo – simbolo del centro geografico d’Italia – e le suggestive volte del Palazzo Papale, che ospitano una mostra dedicata all’arte presepiale e alla vita di San Francesco nella Valle Santa.
La partenza verso Roma è avvenuta venerdì mattina, con i motociclisti che hanno attraversato i meravigliosi paesaggi dei laghi di Fiamignano e del Salto, oltre alla Piana di Rascino. Sebbene la loro permanenza in città sia durata meno di 24 ore, la Transitalia Marathon ha portato a Rieti centinaia di persone, che sono rimaste affascinate dalla bellezza del territorio reatino. Un evento che ha saputo coniugare sport, turismo e cultura, lasciando un segno positivo nella città.