Federlazio Salute contro il Decreto Concorrenza. Il presidente Casinelli: “Si rischiano migliaia di posti di lavoro, non si ceda alle lobby”

Federlazio Salute ha dato il proprio contributo con forza e determinazione alla manifestazione nazionale che porterà migliaia di imprenditori ad esprimere il proprio dissenso su quanto sta avvenendo (LEGGI: Sanità, Giorlandino (Uap): “Salvare anche i privati convenzionati o il SSN fra due anni sparirà del tutto”) ed a chiedere al Governo un intervento immediato per riportare serenità  e certezze ad una categoria così importante, che quotidianamente dà risposte, con professionalità e competenza, alle richieste dei cittadini del Paese. 

Il Presidente di Federlazio Salute, Alessandro Casinelli: “La manifestazione del 25 settembre vuole dare voce  alle migliaia di ambulatori, poliambulatori ed ai centri di  ospedalità privata, che da sempre rappresentano dei veri e propri presidi sanitari territoriali di grande valore sanitario e sociale”.

“Chiediamo al Governo che il Decreto Concorrenza venga immediatamente sospeso, in quanto non può essere applicato alle 27.000 strutture sanitarie convenzionate, con oltre 400.000 dipendenti, strutture private che tengono in piedi l’ossatura della Sanità Italiana”. 

“Non possiamo rischiare di far perdere il posto di lavoro a così tante persone – conclude Casinelli – mettendo nel contempo a repentaglio la salute dei cittadini. Non si ceda alle pressioni delle lobby!”.