Alla fiera mondiale del peperoncino un convegno su sanità e infrastrutture con Aurigemma e il commissario Asl Maccari

“Desidero ringraziare la famiglia Rositani, poiché questo evento, giunto alla 13.ma edizione, sta diventando un punto di riferimento, ed ogni anno cresce sempre di più”.

Così, il Presidente del consiglio regionale del Lazio, Antonello Aurigemma, intervenuto venerdì alla Fiera mondiale campionaria del peperoncino a Rieti, durante il convegno “Sanità, infrastrutture, turismo: la regione Lazio verso la sfida dell’autonomia differenziata”, alla presenza del sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi e del commissario della ASL di Rieti, Mauro Maccari.

“Queste iniziative – prosegue – sono molto utili anche per valorizzare i territori, la loro storia e le tradizioni. In regione, abbiamo approvato la legge sull’enoturismo e oleoturismo proprio per tutelare ulteriormente le nostre eccellenze nell’ambito agroalimentare, in modo da generare ricadute anche sul settore turistico ed economico. In vista del Giubileo 2025, il nostro obiettivo è proprio quello di promuovere, oltre al patrimonio infinito della Capitale, anche le numerose bellezze dei nostri Comuni, a livello storico, artistico, culturale, senza dimenticare i borghi e i paesaggi suggestivi. Tutto questo può contribuire allo sviluppo del territorio, in questo caso del reatino. E’ fondamentale, in tal senso, confrontarsi con le varie esigenze delle singole aree: pensiamo per esempio a quelle più interne, di montagna, che hanno delle peculiarità differenti dalle altre. E anche in ambito sanitario, è indispensabile  tenere in considerazione le necessità dei vari territori, al fine di fornire risposte sempre più vicine alle istanze. A partire dal rafforzamento della medicina territoriale, evitando quindi di congestionare i pronto soccorso, visto che troppo spesso gli accessi sono inappropriati. Inoltre, grazie all’innovazione tecnologica, nello specifico la telemedicina, è possibile rafforzare le cure a domicilio, in particolare per i pazienti più fragili. Dunque, è prioritario avere una visione globale, una programmazione mirata, e per questo è molto utile confrontarci con chi vive quotidianamente la sanità. Naturalmente, parlando di questa provincia, un aspetto cruciale è quello delle infrastrutture, che per noi, come regione, rappresentano una priorità. Per quanto riguarda le strade, a giorni partiranno i lavori sulla SS4 salaria per Roma, nel tratto da San Giovanni Reatino a Ponte Buita. Si tratta di misure indispensabili per rendere più efficienti i collegamenti. Tutto questo al fine di contribuire alla crescita di un’area che ha numerose potenzialità ed eccellenze, che vanno sviluppate al massimo”.