Nel reatino si pagano più pensioni che stipendi, tanto che nel Lazio Rieti fa peggio di Roma, Frosinone e Latina

Nel reatino si pagano più pensioni che stipendi e nel Lazio il reatino fa peggio di Roma, Frosinone e Latina. Ad affermarlo uno studio della Cgia di Mestre che ha elaborato i dati dell’Inps e dell’Istat. Nella speciale classifica stilata dall’associazione artigiani e piccole imprese, la provincia di Rieti risulta al 68esimo posto su 107 totali.

Dall’analisi del saldo tra il numero di pensioni erogate nel 2022 e di occupati, il reatino si impone in negativo come una delle province più squilibrate del Lazio, con una differenza tra pensioni (65 mila) e numero di occupati (56 mila) pari a meno 10 mila. Fanno meglio Roma ( più 326 mila) tra le più virtuose d’Italia insieme a Milano e Brescia, ma anche Latina al 39 esimo posto con un saldo positivo di più 5 mila e Frosinone al 50 esimo posto, stabile con 0. 

A livello regionale fa peggio soltanto Viterbo, al 72esimo posto con una differenza negativa di meno 12 mila. Più in generale il Lazio si attesta al terzo posto tra le regioni italiane con + 310 mila, battuta soltanto da Veneto (più 342) e Lombardia (più 733) che risulta al primo posto. Aprono e chiudono la classifica delle province Milano, Roma e Brescia, tra le più equilibrate, viceversa a Messina, Napoli e Lecce (ultima con meno 97mila) si evidenzia in assoluto il maggiore squilibrio tanto da risultare fanalino di coda.