Montopoli in Sabina, siglato protocollo d’intesa con la Confartigianato Imprese Rieti per lo sviluppo del territorio

Lo scorso 5 Agosto, il Consiglio Comunale di Montopoli di Sabina, ha deliberato l’approvazione del protocollo d’intesa con la Confartigianato Imprese Rieti per lo sviluppo e la valorizzazione dei territori.

Tale protocollo di durata triennale, prevede attività congiunte di promozione, formazione, assistenza e consulenza alle imprese artigiane del territorio, da disciplinare con singole e specifiche convenzioni successive, che dovranno definire espressamente gli obiettivi, i tempi e gli impegni reciproci, le risorse necessarie e le forme di reperimento delle stesse per ciascun progetto.

Il fine dell’accordo è quello di promuovere nuova imprenditorialità e agevolare filiere locali, sostenibili e circolari, organizzate e strutturate tra i produttori e le aziende di trasformazione e commercializzazione che possano creare nuove opportunità economiche nel territorio e possano supportare gli imprenditori nelle attività di organizzazione, programmazione, gestione, formazione, consulenza studio e ricerca.

Il protocollo è frutto di una serie di incontri iniziati subito dopo l’insediamento della nuova giunta ed è stato fortemente voluto dal Sindaco Andrea Fiori, e dagli assessori Marco Colafigli e Anna Giannini, oltre che dai dirigenti di Confartigianato capitanati dal vice-Presidente provinciale Andrea Lucio Giulivi. Un momento storico che segna l’inizio di una sinergia che dovrà portare alla valorizzazione del sistema imprenditoriale ed economica di un’area della Sabina ricca di cultura, tradizioni e voglia di fare ed innovare. Montopoli di Sabina, con i suoi 4083 (dato 2024), è uno dei paesi più importanti dell’intera area, dove operano 316 imprese, di cui 91 artigiane, che danno lavoro ad oltre 600 addetti complessivi.

“È per noi motivo di grande soddisfazione, ha affermato il Sindaco di Montopoli di Sabina, aver avviato questo nuovo percorso che vedrà imprese e amministrazione camminare uno a fianco dell’altro. Un momento dedicato all’economia del territorio, una giornata per guardare avanti. Parlare d’impresa è un obbligo, per la nostra sopravvivenza. L’artigianato, dice il Sindaco Fiori, è un lavoro flessibile dove ognuno può sviluppare le proprie idee, cercando e creando il proprio futuro con la voglia di fare. Spetta a noi, conclude Fiori, creare le condizioni ottimali per fare impresa e per dare un futuro ai nostri giovani. Con Confartigianato obiettivi importanti, primo fra tutti quello di avviare un percorso per colmare la distanza che separa i giovani dal mondo del lavoro e dell’impresa”.

“Quella di oggi è una nuova tappa delle iniziative che Confartigianato, dice Andrea Lucio Giulivi vice-Presidente di Confartigianato Imprese Rieti, mette in campo in Sabina per la crescita dell’artigianato e della cultura d’impresa. Da qui per cominciare un percorso nuovo, per esplorare il valore e le competenze nell’era digitale, per sottolineare l’importanza dell’innovazione, dell’orientamento e della formazione professionale, vogliamo in questo modo, sottolinea Andrea Lucio Giulivi, dar un contributo concreto alla costruzione del futuro di questo territorio e alle nuove generazioni, vogliamo offrire una bussola per realizzare sogni, esprimere talento, valorizzando l’azienda”.

“Un sentito ringraziamento al Sindaco Andrea Fiori e agli assessori Marco Colafigli e Anna Giannini, così esordisce Maurizio Aluffi, direttore di Confartigianato Imprese Rieti, portiamo sui tavoli la bandiera dell’artigianato, delle MPMI e della cultura del fare. Le nostre imprese sono le luci e il motore delle nostre comunità. Una comunità senza luce è una realtà poco accogliente. Nelle nostre imprese la tradizione si mescola con l’innovazione, esiste una forte capacità di inclusione sociale, vanno aperte a coloro che vengono da terre lontane decisamente meno fortunate delle nostre. A Montopoli, conclude Aluffi, c’è la cultura del fare, c’è quell’intelligenza artigiana che ci regala emozioni tutti i giorni e traina il Made in Italy, ci sono tante storie belle, come quella che stiamo costruendo insieme, in questa terra, per questa comunità, per questa nostra gente”.