Il pensiero domenicale del Vescovo di Rieti, Vito Piccinonna

Di seguito il pensiero domenicale del vescovo di Rieti, Vito Piccinonna: “I giudei ascoltano e mormorano. Quel Dio lontano che discende dal cielo non può coincidere col figlio del carpentiere! Nel Nazareno c’è un eccesso di vicinanza e tutto questo provoca mormorazione, condizione scelta per non decidersi dinanzi a Dio, per essere freddi, inconcludenti e anche ostili. Il Maestro svela, senza mezzi termini, che è tutto un problema di attrazione.

Sí, desiderio del Padre è che tutti si lascino attrarre dal Figlio, che vadano a Lui, abbandonando riserve e pregiudizi, mettendo a disposizione tutto se stessi. Ciò che si riceve, lasciandosi attrarre, e dunque avvicinare, è infinitamente superiore ad ogni previsione e attesa, tanto da dilatare gli spazi di questa vita, spingendola verso l’Infinito.

La mormorazione ti lascia da solo o al massimo nelle solite cordate, l’attrazione invece ti mette in comunione di vita con Colui che è la Vita sovrabbondante e senza fine. Eterna, appunto. Buona Domenica a tutti”. Vito Piccinonna