Carceri Lazio, lunedì 66 nuovi ingressi di agenti. 29 sono destinati a Rieti. USPP: “la carenza di organico non verrà assorbita”

Lunedì 8 luglio faranno ingresso per la prima volta i 66 neo-agenti uomini e 37 neo-agenti donne alle strutture Penitenziarie di Viterbo (37 uomini), Rieti (29 uomini + 5 donne), Femminile Rebibbia (30 donne) e singole unità femminili alle sedi di Civitavecchia e Paliano.

“Una situazione purtroppo non idilliaca per iniziare questa nuova professione la quale auguriamo buon lavoro – dichiara Daniele Nicastrini segretario regionale USPP Lazio – la carenza di organico purtroppo ad oggi non viene assorbita nemmeno dall’invio di nuovi agenti, considerando che nel frattempo tra i prepensionamenti avvenuti in questi mesi e che avverranno nelle prossime settimane creeranno ulteriore buco di organico nella Polizia Penitenziaria che nel Lazio rimane sopra le 900 unità.

Nel frattempo, registriamo problematiche nella gestione dei detenuti che tra proteste, aggressioni nei confronti del personale, tentativi di suicidi e purtroppo quelli avvenuti in questi giorni, danneggiamenti con incendi utilizzando anche bombolette del gas che attraverso i social addirittura pubblicano le loro scorribande, dimostrano un periodo veramente duro del sistema penitenziario.

Nei giorni scorsi – conclude Nicastrini – il carcere di Regina Coeli ha vissuto momenti di forte difficoltà e danneggiamenti delle celle detentive, così vale per Cassino e altre problematiche sulla quale evidenziamo l’impossibilità di un confronto con il Provveditore regionale del Lazio Abruzzo e Molise che da qualche settimana si sta occupando anche della Sicilia. Il Lazio continua ad essere abbandonato ad un insolito destino e a nessuno sembra non interessare”. Così nella nota il USPP Lazio