Poggio Nativo, giovane sostenitore della lista avversa preso a pugni dal presidente del consiglio comunale. Insorge Fdi e i consiglieri regionali Nicolai e Berni
“Nella notte tra giovedì 23 e venerdì 24 maggio è accaduto un fatto increscioso e incredibile che amareggia e rattrista – scrive in una nota il candidato a sindaco Gianluca Vagni – Un nostro giovane sostenitore è stato preso a pugni in faccia dall’attuale Presidente del Consiglio Comunale (centrosinistra) candidato nella lista a noi avversa”.
E continua: “Nella giornata di venerdì 24 maggio è stata presentata regolare denuncia. Nell’esprimere forte vicinanza al nostro giovane concittadino, evidentemente molto scosso dell’accaduto, chiediamo con forza le immediate dimissioni del Presidente del Consiglio comunale, una ferma condanna da parte del Sindaco Veronica Diamilla e una netta presa di distanza da parte dei suoi colleghi di lista. Il confronto non deve mai sfociare nella violenza, oltretutto rivolta verso un giovane che ha avuto come unica colpa quella di sostenere la nostra lista. Poggio Nativo non merita questo, merita ben altro e mi auguro davvero che le dimissioni del Presidente del Consiglio Comunale e la contestuale condanna da parte del Sindaco Diamilla arrivino con tempestività e solerzia” conclude Vagni.
Nota di FdI
“Apprendiamo del fatto gravissimo avvenuto a Poggio Nativo, dove un nostro giovane iscritto, impegnato nella campagna elettorale per Gianluca Vagni sindaco, è stato picchiato selvaggiamente. Da quanto viene riportato sembrerebbe che l’aggressore sia l’attuale Presidente del Consiglio comunale di Poggio Nativo, candidato nella lista del Sindaco Veronica Diamilla. Nell’essere purtroppo costretti ancora una volta a ribadire che la violenza e l’odio politico non devono far parte del confronto democratico, chiediamo al Sindaco Diamilla una netta presa di posizione, senza se e senza ma, contro quanto accaduto e le dimissioni immediate della persona in questione dal suo ruolo istituzionale. È inaccettabile che questa persona ricopra ruoli rappresentativi e si appelli alla non convocabilità del consiglio comunale in fase elettorale, perché sulla violenza politica non c’è da discutere. Le autorità giudiziarie procederanno per la loro competenza ma da chi ha una responsabilità politica, soprattuto se è un Sindaco e in una fase di campagna elettorale, ci si aspetta una presa di posizione chiara su una vicenda di una gravità inaudita”. Lo dichiara in una nota il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia a Rieti, Matteo Carrozzoni.
”La Lega Salvini Premier di Rieti insieme all’UDC di Rieti, nome di tutti i militanti e dei Coordinatori provinciali e locali esprimono la massima solidarietà a Fratelli d’Italia per i fatti gravi che hanno visto coinvolto un loro militante nel Comune di Poggio Nativo – scrive la Lega di Rieti – Quanto accaduto, nella notte tra giovedì 23 e venerdì 24 maggio, quando un giovane sostenitore di F.d.I. è stato preso a pugni in faccia dall’attuale Presidente del Consiglio Comunale, è un grave segnale di come lo scontro politico, per alcuni, sia diventato valido motivo per un uso disinvolto della violenza in tutte le sue forme. Credendo fermamente, invece, nella libertà assoluta e per tutti di esprimere le proprie idee, siamo a disagio a commentare quest’episodio, la politica dovrebbe dare il buon esempio ma purtroppo non sempre questo avviene. Si spera almeno in una presa di distanza dall’episodio netta e sincera da parte del Sindaco uscente Veronica Diamilla” conclude la nota.
Nota del deputato Paolo Trancassini
“Quanto accaduto la notte tra giovedì 23 e venerdì 24 maggio a Poggio Nativo, in provincia di Rieti, è gravissimo. Un giovane iscritto di Fratelli d’Italia e sostenitore della lista civica del candidato sindaco Gianluca Vagni è stato aggredito con violenza dal Presidente del Consiglio comunale in carica, candidato nella lista del sindaco Veronica Diamilla, ex segretario provinciale del Pd. Questo episodio, oltretutto, è stato documentato in maniera inequivocabile da un video”. Lo dichiara in una nota il Questore della Camera dei deputati e coordinatore di Fratelli d’Italia nel Lazio, Paolo Trancassini. “Ribadisco con forza la condanna contro ogni forma di violenza: il confronto politico può essere aspro ma deve sempre restare nei limiti del rispetto reciproco e democratico, senza mai sfociare nella violenza. La politica deve saper dare buoni esempi, soprattutto ai giovani. Ritengo inaccettabile che il sindaco non abbia ancora stigmatizzato e preso le distanze dall’accaduto e auspico una condanna unanime da parte di tutte le forze politiche” conclude Trancassini.
Nota dei consiglieri regionali Eleonora Berni e Michele Nicolai
“Un silenzio che ci lascia perplessi, quello dell’attuale sindaco Veronica Diamilla dopo l’aggressione del giovane militante di Fratelli d’Italia di Rieti avvenuto lo scorso 23 maggio. Infatti, il giovane che appoggia la lista del candidato Gianluca Vagni, è stato aggredito dal presidente del consiglio comunale di Poggio Nativo. Un gesto che rappresenta il modello della democrazia del centrosinistra e ne compiace i modi con un silenzio assenso delle cariche politiche che rappresentano. È inaccettabile questo clima di terrore per un campagna elettorale necessaria per il cambiamento dei piccoli comuni. Spero che l’attuale sindaco di Poggio Nativo prenda immediatamente le distanze dai fatti avvenuti con la richiesta delle dimissioni dell’attuale presidente del consiglio Comunale”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Eleonora Berni.
“Come rappresentati di Fratelli d’Italia Rieti in Regione Lazio, esprimiamo solidarietà al militante aggredito dal presidente del consiglio comunale di Poggio Nativo nei giorni scorsi. Inoltre, chiediamo una presa di posizione dell’attuale sindaco Veronica Diamilla con le dimissioni immediate dell’attuale presidente del consiglio Comunale. Ritengo inaccettabile questo clima di odio nei confronti dei nostri militanti che vengono troppo spesso presi di mira dalle opposizioni. Saremo sempre dalla parte del sano confronto politico senza cadere in questi atti di violenza. Infine esprimo la mia vicinanza al candidato sindaco Gianluca Vagni, certo che riesca a riconsegnare a Poggio Nativo la buona politica”, ha dichiarato il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Michele Nicolai.