Canale di Santa Susanna. Sequestrata una paratia realizzata in assenza di autorizzazioni
Nell’ambito delle attività di vigilanza in materia di tutela e gestione delle acque e prevenzione degli sprechi idrici, i Carabinieri Forestale del Nucleo di Rivodutri hanno provveduto al sequestro di una paratia realizzata, in assenza di autorizzazioni, lungo il Canale di Santa Susanna nel Comune di Colli sul Velino. Il manufatto, rinvenuto nei pressi di un impianto ittiogenico, è stato realizzato con tavole e pali ancorati ad una struttura in ferro, in modo da ostruire il regolare scorrimento delle acque del Canale, iscritto nel registro delle Acque Pubbliche e tutelato da vincolo paesaggistico.
Dopo aver notiziato l’Autorità giudiziaria, che ha convalidato il sequestro dell’opera abusiva, i Carabinieri Forestale stanno proseguendo i loro accertamenti per risalire all’autore materiale del reato, le cui responsabilità saranno eventualmente accertate in sede di procedimento penale.
Il territorio della provincia di Rieti, particolarmente ricco di risorse idriche, è costantemente monitorato dai reparti dipendenti dal Gruppo Carabinieri Forestale, per prevenire e reprimere l’utilizzo e lo sfruttamento indiscriminato delle acque pubbliche. Tali condotte infatti, oltre a costituire attività illecita, rappresentano un comportamento antisociale, che mina la libertà di ogni cittadino di approvvigionarsi in maniera sostenibile di un bene primario, mette a rischio la sopravvivenza degli organismi animali e vegetali presenti nei corsi d’acqua, ponendo talora in pericolo la stessa stabilità idrogeologica dei nostri territori.