Gestione dei rifiuti: azienda nel mirino dei Carabinieri Forestale. Sequestrati decine di metri cubi di sostanze pericolose
Prosegue l’attività investigativa e di controllo posta in essere dai militari del Gruppo Carabinieri Forestale di Rieti nei confronti delle attività di gestione di rifiuti in provincia. Stavolta ad essere attenzionata è stata un’azienda leader nel mercato, nella cui sede operativa i Carabinieri Forestale del N.I.P.A.A.F. e del Nucleo di Antrodoco, unitamente ad A.R.P.A. e a militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno svolto un approfondito controllo.
Dopo aver verificato la presenza di rifiuti pericolosi depositati in maniera incontrollata, privi di copertura, esposti ad agenti atmosferici e a diretto contatto col suolo su superficie non impermeabilizzata, né dotata di sistema di trattamento delle acque, il N.I.P.A.A.F. ha provveduto a sequestrare d’iniziativa molte decine di metri cubi di sostanze pericolose, denunciando alla Procura della Repubblica di Rieti il delegato in materia ambientale e sicurezza nei luoghi di lavoro in seno all’azienda, le cui eventuali responsabilità, anche con riferimento alle violazioni accertate dal N.I.L., saranno valutate dalla competente Autorità giudiziaria.
L’azione di prevenzione e contrasto dell’Arma Forestale in questo specifico settore risulta di fondamentale importanza, in considerazione della potenziale pericolosa contaminazione che la scorretta gestione di rifiuti può causare nei confronti delle risorse ambientali e della stessa salute umana.