Procedure più snelle per la ricostruzione di Amatrice e Posta
Nel corso dell’ultima Cabina di Coordinamento, presieduta dal commissario al sisma 2016 Guido Castelli, per il Lazio si segnalano interventi di rilievo, che riguardano in particolare i Comuni di Amatrice e di Posta. Nel primo caso sono state compiute modifiche normative, rispetto ad azioni già programmate, per la ricostruzione delle frazioni del capoluogo. Modifiche che vanno ad incidere nella direzione di semplificare e accelerare gli interventi di urbanizzazione per Amatrice, il cui valore ammonta a 80 milioni di euro. Nel corso della Cabina è stata anche approvata un’Ordinanza speciale in deroga che disciplina le attività di riqualificazione della cava di Posta, unico sito di estrazione di materiali attivo nell’area del cratere della regione Lazio e che quindi riveste, anche per la qualità dei collegamenti viari di cui dispone, un carattere strategico per tutta la ricostruzione del territorio circostante, tanto da essere inserita come “risorsa intercomunale” anche nel Piano straordinario di ricostruzione congiunto realizzato dai comuni di reatini di Borbona, Leonessa e Posta.
È ora previsto un riassetto della cava di Posta, integrando le operazioni di estrazione con il recupero ambientale, consentendo così un importante approvvigionamento di materiali locali utili per la ricostruzione e di spazi idonei per conferire le terre da scavo dei cantieri. Il Commissario Straordinario alla Riparazione e alla Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli, ha dichiarato: “Con l’assessore Rinaldi e l’Ufficio speciale per la ricostruzione del Lazio il rapporto è costante e improntato sempre alla massima collaborazione. Questo ulteriore intervento compiuto per le frazioni di Amatrice si innesta all’interno di quel cambio di passo nella ricostruzione, che anche e soprattutto qui, vogliamo realizzare. Dopo il completamento dei lavori per la Torre Civica e l’avvio del maxi-cantiere del centro era essenziale intervenire anche per i numerosi centri che si trovano all’interno del Comune. Lo abbiamo fatto, attraverso provvedimenti concepiti in una logica di efficienza e di gestione unitaria degli interventi che, ci auguriamo, dia presto i suoi frutti. Quello compiuto è stato un dettagliato e capillare intervento normativo teso a snellire e velocizzare le attività propedeutiche alla ricostruzione. Molto importante è anche l’Ordinanza Speciale per la cava di Posta, sito strategico nell’ottica della ricostruzione del reatino e non solo, dove siamo intervenuti facendo in modo che, nel preservarne l’operatività, si agisse anche rispetto alla gestibilità degli spazi per i materiali e alla sostenibilità”.
L’assessore ai Lavori pubblici, alle Politiche di Ricostruzione, alla Viabilità e alle Infrastrutture della Regione Lazio, Manuela Rinaldi, ha dichiarato: “Ringrazio l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione Lazio e la Struttura commissariale per il lavoro svolto in questi mesi, che ha permesso di chiudere l’intesa delle quattro Regioni del cratere sismico su importanti ordinanze. Infatti, durante la Cabina di Coordinamento abbiamo approvato modifiche al testo Unico della ricostruzione che, in previsione, permetteranno attività più snelle nelle aree del cratere per la realizzazione di importanti interventi. È stato approvato il ‘Programma Generale di riqualificazione della cava sita nel comune di Posta’, un sito strategico per il futuro della ricostruzione. L’approvazione del riassetto funzionale e naturalistico permetterà da una parte di ricevere le terre e le rocce da scavo, per rispondere alle problematiche incontrate e legate all’allocazione dei materiali da estrazione e, dall’altro, sarà in grado di sopperire a parte del fabbisogno di materiale locale. Il sito strategico sarà aperto a tutto il cratere sismico, con prevalenza di quello reatino. Altro intervento importante è il riassetto delle risorse per le opere di urbanizzazione del Comune di Amatrice. Durante la Cabina di Coordinamento sono state riunite le ordinanze di finanziamento delle opere di urbanizzazione in un unico finanziamento, con una visione strategica di pianificazione di tutte le opere di urbanizzazione del Comune di Amatrice, che permetterà di stipulare un accordo quadro per procedere in modo veloce alla realizzazione degli interventi”.