Il Consiglio comunale di Rieti approva una convenzione regionale per snellire le procedure di carattere urbanistico
Il Consiglio comunale di Rieti ha approvato oggi, con il voto favorevole della maggioranza, lo schema di convenzione per l’esercizio delle funzioni in materia urbanistica ai sensi dell’art.9, comma 67, della Legge Regionale 23 novembre 2022, n.19.
“Si tratta di un passaggio fondamentale per il futuro della Città che sta vivendo una stagione di investimenti strutturali e funzionali come mai in precedenza. Come noto, le procedure amministrative per l’attuazione di tanti interventi sono complicate, lunghe e articolate tanto da far spesso desistere investitori privati da un lato e pianificazione e realizzazioni pubbliche dall’altro. A questo dato di fatto si aggiunge la consapevolezza ormai diffusa dell’inadeguatezza, ad oggi, del Piano Regolatore Generale vigente che fu approvato nel 2012 ma concepito addirittura dagli anni 90. La nostra Amministrazione comunale ha già inserito nelle sue linee programmatiche la realizzazione di un nuovo Piano Urbano Comunale Generale (PUCG) ma per raggiungere il risultato serviranno anni. Nel frattempo è chiaro ed evidente a tutti che Rieti sta attraversando un rapido mutamento e ha la possibilità di traguardare numerosi investimenti di diversa natura, pubblici e privati.
Per far ciò, però, c’è bisogno di rapidità nelle scelte, nelle procedure, nelle autorizzazioni. In questo quadro interviene proprio la legge Regionale 19 del 2022, nata inizialmente per Roma Capitale ma poi estesa ai Comuni Capoluogo e con più di cinquantamila abitanti, che attribuisce funzioni in materia urbanistica agli Enti locali. Oggi il Consiglio comunale di Rieti, tra i primi nel Lazio, grazie al nostro impegno, ha approvato la convenzione che ci permetterà di cogliere questa grande opportunità. Nello specifico, con la firma della convenzione, il Comune di Rieti avrà la possibilità di snellire in maniera straordinaria le procedure di carattere urbanistico. Per fare qualche esempio concreto, dalle varianti alle norme tecniche attuative del PRG a quelle puntuali riferite all’approvazione dei Piani attuativi, passando per i regolamenti edilizi.
A proposito di quest’ultimo punto credo sia utile ricordare che, sempre grazie al nostro impulso, è in fase di redazione il nuovo regolamento edilizio anche in considerazione del fatto che quello attualmente ancora in vigore è datato 1978; con la nuova convenzione sarà possibile approvarlo direttamente in Consiglio comunale e renderlo immediatamente efficace, senza il passaggio provinciale. Si tratta di un cambio di prospettiva enorme per le realizzazioni pubbliche e private di cui abbiamo estremamente bisogno al fine di concretizzare più rapidamente il futuro.
Attraverso l’autogoverno del territorio da parte dell’ente di prossimità, possiamo dare risposte attese da tempo e determinanti per le esigenze della popolazione. Purtroppo ancora una volta la minoranza, confermando le ragioni per cui è tale, si dimostra lontana dalle reali esigenze della Città. La sinistra ha scelto anche oggi la via dell’opposizione strumentale e preconcetta votando contro o astenendosi quando in realtà lo stesso ex Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti definì fondamentale la legge che consente di semplificare e snellire le procedure urbanistiche.
Noi proseguiremo comunque sulla rotta tracciata di rilancio della Città, coinvolgendo nelle scelte i cittadini, le forze attive del territorio, gli ordini professionali, le rappresentanze dei lavoratori e le associazioni di categoria, cioè tutti coloro che non si confronteranno in maniera pregiudiziale, come ha fatto la minoranza, e che in questo strumento vedranno una grande opportunità. Al timore della sinistra, la nostra maggioranza contrappone il coraggio della responsabilità”.